Gentiloni: la volpe nel pollaio UE?
Che l'ex-presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni, possa essere considerato una vecchia volpe rispetto al serraglio dei giovani lupi emergenti della politica nostrana può essere considerato un complimento. Di altro sapore la voce fatta circolare dagli ambienti rigoristi del nord d'Europa a proposito di Gentiloni, nuovo Commissario UE agli affari economici, come la classica volpe introdotta imprudentemente nel pollaio europeo.
#contromano
Meno male che l’Europa c’è. Ancora
Adesso che la manovra finanziaria meno male (più male che bene) c’è, viene spontaneo dire “meno male che l’Europa c’è”. E pensare che dal governo sono venute accuse di pretesa mancata democrazia nell’Ue.
Meno male che l’Europa c’è. Che c’è ancora.
#contromano
Giustizia vs legalità
La ribellione in corso dei sindaci contro il Decreto (in)Sicurezza non rivela solo una tensione crescente tra poteri locali e governo nazionale, arricchendola di nuovi conflitti e mettendo sotto pressione la diffusa domanda di autonomia che potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione politica in Italia.
#contromano
Dai barconi ai balconi
Il governo del cambiamento è, come giusto, agile nel cambiare.
Le sue due incomponibili componenti passano disinvoltamente da essere maggioranza ma anche opposizione, dalle risse che dividono alle poltrone che uniscono, dalle priorità degli uni che, per definizione, non possono essere quelle degli altri e avanti così, tutti insieme allegramente.
#contromano
Prima le donne. Non solo nell’UE
Fino a poco tempo fa l’Unione Europea sembrava minacciata da un’ondata sovranista, guidata da muscolosi leader maschili, qualcuno con felpa e armi in pugno. Invece è in arrivo un’ondata di leader femminili: la prima, Ursula von der Leyen, ha già afferrato il bastone del comando, anche se per un soffio.
#contromano
Impossibile: è una parola che si trova solo nel dizionario degli stupidi
"Andare CONTROMANO è rischioso, ma si vede la gente in faccia"
Questa frase, attribuita a Napoleone Bonaparte non sembra abbia ispirato il giovane presidente "bonapartista"...
Allarme, siam razzisti!
Quando domani ti verranno a prendere, non contare più su nessuno: ad aspettarti ci saranno solo razzisti e fascisti.
#contromano
Fare i conti
Invece di rimproverare Bruxelles di fare troppi conti e avere poca visione sul futuro dell’UE, i nostri – si fa per dire – accusano gli eurocrati di sbagliarli i conti. Detto da un governo che di Conte, fortunatamente, ne ha solo uno, e gli basta e avanza, e da un ministro dell’economia che slitta su parole e cifre: di lui si ricorda l’impegno assoluto a contenere il deficit all’1,6%, salvo obbedire docilmente a chi lo voleva almeno al 2,4%.
#contromano
Nostalgie imperiali
Se qualcuno avesse ancora dubbi sul peso della storia nell’attualità che viviamo, potrebbe aiutarlo a chiarirli quanto sta avvenendo nei Paesi dell’Europa orientale, più sedotti dal passato del nostro travagliato continente che dal futuro dell’Unione Europea.
#editoriale #contromano
Il richiamo superfluo di “Famiglia Cristiana
Un’ingiunzione non proprio leggera, ma del tutto superflua, per un personaggio che sta da tempo portando il Paese “indietro tutta”, non solo nella politica, ma più ancora nella civiltà del diritto di cui fummo culla. Ma erano molti secoli fa, quando il nostro nazionalista senza nazione ancora non demoliva la convivenza civile e minava quel diritto internazionale cresciuto faticosamente nei secoli a salvaguardia della pace e delle persone.
#contromano
Vittorio Emanuele di Savoia chi?
"Andare CONTROMANO è rischioso, ma si vede la gente in faccia"
Come se non bastassero gli auguri di Grillo e Salvini a cercare inutilmente di...
Italia e Europa tra veti e voti
Dirà la saggezza del Presidente della Repubblica quale strada provare a seguire prima di rassegnarsi a un voto anticipato che, nelle attuali condizioni, poco cambierebbe al caos presente. Con la speranza che nel frattempo non parlino i “mercati” – ventriloqui della politica – e che ancora per qualche tempo Bruxelles non prema più di quanto già ha fatto. Ne va del futuro dell’Italia e, inevitabilmente, anche dell’Europa.
#editoriale #contromano
Farnesina “equidistante” dall’Ue
Parlando dalla Farnesina, sede del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il ministro Moavero resta fedele alla politica della “equidistanza” che ha caratterizzato la nostra diplomazia negli ultimi decenni. Non per nulla la geografia ci fa galleggiare nel Mediterraneo, a metà strada tra l’Europa e l’Africa e la geopolitica ci ha indotto a infinite acrobazie tra USA e Russia, tra mondo arabo e Israele e non solo.
#contromano
“Tanto tuonò che alla fine piovve”
“Tanto tuonò che alla fine piovve”. Così è stato modificato il detto popolare italiano, qui a Bruxelles. E il prossimo 22 gennaio, quando la procedura di infrazione, oggi indicata dalla Commissione europea, diventerà probabilmente effettiva, allora sarà necessaria un'ulteriore modifica: non sarà più solo pioggia, ma tempesta.
#contromano
Orban, un modello per l’Italia verde-gialla
Chi volesse capire - che è molto di più di essere informati - dove potrebbero portare l'Italia le rodomontate del ministro dell'”inferno” italiano basta che guardi a quanto va capitando negli ormai tristemente noti Paesi di Visegrad, Polonia e Ungheria in testa.
#editoriale #contromano
Il ministro che spara a salve
In questi mesi ha sparacchiato in tutte le direzioni, da nord a sud in Italia e contro un po000f tutti in Europa, uno dei suoi bersagli preferiti.
Ma “nomen omen” e il nostro finisce, fortunatamente, per sparare a salve: molto rumore ma poche prede nel carniere.
#contromano
Edificante la predica, sbagliati pulpiti e predicatori
Non è venuto giù il mondo, più preoccupato per la sceneggiata tra Kim e Donald, ma qualche pezzo dell'Europa ha oscillato paurosamente, tradendo la propria “coscienza sporca”, mettendo in evidenza la faccia tosta del candidato-leader UE, Macron, e la tardiva compassione manifestata all'Italia dalla sua prudente socia Cancelliera.
#contromano
Lega contro Lega
Aveva avuto una vita fiorente e importanti successi economici la Lega, non quella di oggi di Matteo Salvini, ma la Lega Anseatica del XIV e XV secolo, che dominava i commerci sulle sponde dei mari settentrionali d’Europa. Nella storia d’Europa, di leghe ne sono esistite molto – una fu anche lombarda – ma come tutte le creature che nascono, alla fine muoiono.
Alcune però risorgono.
#contromano
Rousseau ha detto sì. E Montesquieu?
Senza troppe sorprese i grillini si sono esibiti dalla piattaforma Rousseau in un tuffo carpiato con doppio avvitamento e hanno detto sì a un'alleanza con il Partito Democratico, detestato da sempre e staremo a vedere fino a quando.
#contromano
Tutti in piedi …Quasi tutti
“Andare CONTROMANO è rischioso, ma si vede la gente in faccia”
Il Galateo, o come si direbbe oggi il “Bon Ton”, insegna che quando una...