Alta tensione al Consiglio europeo di dicembre
Era l’ultima occasione dell’anno per i Capi di Stato e di governo europei riuniti nel Consiglio europeo a Bruxelles la settimana scorsa. C’era motivo...
Parlano di noi – Il Progetto CIVES su La Guida del 18 dicembre 2015
Il settimanale cuneese La Guida ha dedicato un articolo al Progetto CIVES nell’edizione di venerdì 18 dicembre 2015.
Rassegna stampa dal 12 al 18 dicembre 2015
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 12 al 18 dicembre 2015.
Cliccando sul titolo dell’art
Cerimonia Premio Sacharov 2015: una sedia vuota per Raif Badawi
Raif Badawi è il vincitore del Premio Sakharov per la libertà di pensiero, ma il 16 dicembre non potrà potrà ritirare il premio di persona: il blogger e attivista per i diritti umani si trova infatti in prigione in Arabia Saudita. Sua moglie Ensaf Haidar, che vive in esilio in Canada con i loro figli, lo rappresenterà durante la cerimonia a Strasburgo.
A Parigi una svolta per la salvaguardia del pianeta
Mettere d’accordo 195 Paesi non era facile e si sapeva. Adesso che la COP21 – il Vertice ONU per il contrasto al surriscaldamento climatico, tenutosi a Parigi nei giorni scorsi – ha chiuso i battenti viene il tempo dei bilanci e delle prospettive.
Rassegna stampa dal 5 all’11 dicembre 2015
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 5 all'11 dicembre 2015.
Pace Europa 15/18: iniziati i laboratori in classe
Dopo una prima fase dedicata agli insegnanti, il Progetto PACE "Europa 15/18" è entrato nel vivo con i laboratori in classe. Aderiscono a PACE scuole pubbliche di ogni ordine e grado, fino a superiori e professionali.
10 dicembre: Giornata Mondiale dei Diritti Umani
Il 10 Dicembre si celebra in tutto il mondo l'anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) e nel 2012 proprio in questa data l'Europa ha...
L’Europa smarrita nel nuovo disordine mondiale
A voler mettere in fila tutti i focolai che alimentano il disordine mondiale ne risulterebbe una lista sicuramente non corta e, purtroppo, in costante espansione. Si va dall’instabilità politica di molti Paesi alle crescenti disuguaglianze sociali, dalla fragilità di molte economie all’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo fino alla moltiplicazione di conflitti armati, molti dei quali segnati dall’esplosione di attentati terroristici.
Il fronte fragile del diritto internazionale
Attorno al 1950, a pochi anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, il mondo si trovò a doversi dotare di nuovi assetti politici, economici e militari. L’Occidente in particolare aprì numerosi cantieri nei quali presero forma nuove Istituzioni, dall’Organizzazione per la cooperazione economica europea (OECE, oggi OCSE) nel 1948, all’Alleanza Atlantica (NATO) e al Consiglio d’Europa nel 1949, fino alla prima Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) nel 1950.
Rassegna stampa dal 28 novembre al 4 dicembre 2015
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 28 novembre al 4 dicembre 2015.
A Parigi per salvare il pianeta
Parigi, vittima del terrorismo in un Paese tentato dai venti di guerra, sarà per una decina di giorni la capitale del pianeta Terra, o almeno di quello che ne resta, dopo le devastazioni causate al nostro ambiente di vita dal processo di industrializzazione esasperata nell’ultimo secolo, principalmente ad opera di un’Europa e dell’Occidente che oggi cerca di riscattarsi, non senza contraddizioni.
1 dicembre: oggi 60 anni dal “no” di Rosa Parks.
Sono trascorsi sessant'anni ma il no di Rosa deve continuare a vibrare contro il razzismo e l'ingiustizia.
A Montgomery, in Alabama, l’afroamericana Rosa Parks si...
La Turchia e il “dialogo” con l’Europa
Forte del risultato delle elezioni di novembre che hanno dato una maggioranza quasi assoluta al partito del Presidente Erdogan, l’AKP (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), il Primo Ministro Davutoglu ha partecipato al Vertice UE-Turchia che si è tenuto il 29 novembre a Bruxelles. Un Vertice convocato dal Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk con l’obiettivo, da una parte, di gettare le basi di una cooperazione per il contenimento e la gestione dei flussi migratori e, dall’altra, per ridare vita al processo di negoziato per l’adesione della Turchia all’Unione Europea.
Sveglia, Europa: un’occasione da non perdere
Forse mai come in questi giorni abbiamo capito quanto lenta sia stata questa nostra Europa a cogliere la gravità delle sfide che la coinvolgono, al punto da chiedersi se ormai non sia troppo tardi per dare risposte adeguate.
Se l’Europa è la terra dell’incontro tra culture
Coloro che oggi dicono #not in my name sono parte di quelli «Islam moderato» a cui in questi giorni scrittori e commentatori chiedono di «alzare la voce» e di «isolare i violenti» e noi, cittadini europei dobbiamo essere al loro fianco, o meglio tutti dobbiamo essere “insieme”, «Uniti nella diversità», accomunati dall’aspirazione alla libertà, dal rispetto dei diritti e dalle salde radici democratiche difesa dei diritti.
Rassegna stampa dal 18 al 20 novembre 2015
Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 18 al 20 novembre 2015.
Invito alla lettura: “Il pensiero islamico contemporaneo”
Con lo scritto “il pensiero islamico contemporaneo” Massimo Campanini tenta di tracciare le linee della filosofia islamica contemporanea focalizzandosi sulle sue evoluzioni nel tempo e tentando di disegnarne il profilo più completo nonostante le complessità.
Parigi, Europa
Anche per Parigi, dopo la strage della settimana scorsa, c’è un tempo per le emozioni e la solidarietà, con la speranza che arrivi presto anche quello dell’analisi e della lucidità, necessarie perché prenda rapidamente forma una strategia condivisa per affrontare un passaggio molto difficile per la storia della nostra Europa.
Parigi, Europa: una nuova rubrica sul sito di APICE
L'Associazione per l’incontro delle Culture in Europa, ha deciso di ospitare sul suo sito una rubrica con la quale intende ricordare e celebrare i valori di “Liberté Egalité Fraternitè” su cui si fondano le radici delle nostre istituzioni democratiche.