Ricordando Rinaldo Bontempi coerente e tenace costruttore d’Europa

Ricorre oggi il decimo anniversario della scomparsa di Rinaldo Bontempi , per molti di noi, promotori di cittadinanza europea, un compagno di strada, un esempio da seguire, una persona capace di valorizzare talenti, attivare energie e di avvicinare all'Europa. vogliamo ricordarlo ripubblicando le parole che a lui dedicò il nostro presidente Franco Chittolina nel giorno in cui la sua città lo saltava commossa. Stupiscono queste parole per la loro attualità. Rileggerle oggi e ricordarle domani è un modo per tenere vivo il nostro impegno, il suo ricordo e quella passione comune che ci ha visto lavorare insieme

In viaggio tra le agenzie decentrate UE

L’estate sarà l’occasione per molti – non per tutti, purtroppo – di viaggiare per l’Europa. Potrebbe essere anche l’occasione per scoprire una geografia sconosciuta, quella degli insediamenti dell’Unione Europea nel nostro continente.

Bruxelles in vacanza mentre l’Europa brucia

Non è la prima volta che l’estate è stagione di incendi in molte regioni d’Europa e di focolai di tensione nel mondo. A proposito di...

Invito alla lettura: “Il tradimento. Globalizzazione e immigrazione. Le menzogne delle élites”

Si caratterizza per un titolo che sembra seguire l’ondata “anti-casta” l’ultimo lavoro di Federico Rampini uscito nel dicembre 2016. Ad una più attenta lettura però si scopre che a tradire non sono soltanto le élites politiche ed economiche, ma anche quelle intellettuali. «Ci sono dentro anch’io» dice spesso l’Autore presentando il suo lavoro.

Per non dimenticare lo Yemen

In questa estate distratta dal caldo e dalle vacanze, continuano ai confini meridionali del Mediterraneo guerre e conflitti, sbarchi di rifugiati e richiedenti asilo sulle coste dell’Italia, mentre in Europa si consumano inopportune rivalità diplomatiche, in particolare per quanto riguarda la Libia e silenzi su eventuali atteggiamenti di solidarietà fra Stati membri nei confronti del ricollocamento dei migranti.

Macron en marche… arrière!

Due mesi sono pochi per fare un bilancio di un mandato presidenziale, come quello francese, che dura cinque anni. E’ però anche vero che il buongiorno si vede dal mattino e quello che sembra annunciare Emmanuel Macron, all’Europa e all’Italia, non sembra proprio un gran buon giorno.

Francia – Italia: volano gli stracci

"Andare CONTROMANO è rischioso, ma si vede la gente in faccia" Ci sono Paesi dove la politica va veloce, magari anche all’indietro, come in Francia. Sono...

UE: quelli che remano contro

La barca dell’Unione Europea si è appena disincagliata dai fondali sabbiosi sui quali si era andata arenando in questi ultimi anni di crisi, non solo economica, e già c’è chi a bordo si impegna a “remare contro”. A segnalarsi in questo esercizio sono in particolare – ma non solo – i quattro Paesi del Gruppo di Visegrad (Polonia, Ungheria, Cechia e Slovacchia), costituitosi all’indomani della dissoluzione dell’URSS e rimasto attivo all’interno dell’UE, anche dopo l’allargamento del 2004.

Giornata di formazione e valutazione alla Certosa

Si è svolta sabato 22 luglio presso la Certosa di Pesio la giornata di valutazione e formazione del gruppo di APICE, qui di seguito...

I fronti aperti della Turchia

Si fanno sempre più numerosi i fronti di dissenso che la Turchia sta aprendo sia a livello di politica interna sia sullo scacchiere internazionale.

Macron – Trump: attenti a quei due

Molti gli spunti di riflessione offerti in questo inizio estate sulle nuove relazioni internazionali. Al G20 di Amburgo a inizio luglio hanno dominato la scena i giri di valzer dei Grandi, dove hanno occupato la scena soprattutto Trump e Putin al loro primo incontro.

Quali prospettive per i Paesi Balcanici nell’UE

Sebbene l’importanza geopolitica dei Balcani occidentali per l’Europa sia evidente, la mancanza di una reale prospettiva europea potrebbe aprire spazi di influenza ai nuovi attori, Russia e Turchia in particolare. Una prospettiva carica di interrogativi, che vanno da nuovi e inevitabili rapporti tra l’Unione Europea e la Russia, al ruolo della NATO nella regione, dalla lotta al terrorismo alla soluzione dei conflitti in Medio Oriente e alla gestione dei flussi migratori.

Slide dell’incontro del 13 luglio: l’UE da May a Macron aspettando Merkel

Qui in allegato le slide utilizzate durante l'incontro di giovedì 13 luglio 2017 dal titolo: "L'UE da May a Macron aspettando Merkel" Grande è la confusione...

Invito alla lettura: “Populismo e Stato sociale”

«I movimenti populisti offrono risposte sbagliate a problemi reali e vissuti da milioni di persone» così scrive Tito Boeri nella premessa di “Populismi e Stato sociale”. Si tratta di un saggio agile e di stringente attualità per chi vuole comprendere da quali argomenti il populismo trae oggi la sua forza.

G20 ad Amburgo: pochi passi avanti

Chi guarda la tradizionale foto di famiglia dei Padroni del mondo, riunitisi la settimana scorsa ad Amburgo per il G20 sotto presidenza tedesca, crede...

Giovedì 13 luglio ore 18.30: L’UE da May a Macron aspettando Merkel

La premier britannica May, a capo di un governo fragile, prosegue nell’azzardo di Brexit e della secessione del Regno Unito dall’UE, nella speranza di poter comunque contare su un grande mercato continentale. Il presidente Macron, forte della sua duplice vittoria alle elezioni presidenziali e a quelle legislative, si propone come protagonista del rilancio dell’UE, grazie anche a una forte intesa con la Germania, dove Angela Merkel si prepara a un quarto mandato di Cancelliera, con la prospettiva di portare il suo Paese, più di quanto già non avvenga, alla guida della nuova Unione Europea a più velocità, cominciando dalle politiche di sicurezza e di difesa. Di questo si discuterà giovedì 13 luglio, dalle 18.30 alle 20, nella sala di via Bono 5 a Cuneo, in un incontro-dibattito organizzato da APICE in collaborazione con LA GUIDA.

Libia tra incertezze politiche e migranti

Si parla molto della Libia e delle sue responsabilità nella questione dei migranti e dei rifugiati che partono dalle sue coste per attraversare il...

UE: quali responsabilità del capro espiatorio?

E ci risiamo. L'Unione Europea non ha fatto a tempo a risvegliarsi dal suo lungo letargo e già è diventata bersaglio di accuse aspre da più parti, non sempre con fondamento. Ci aiutano a capire due argomenti di bruciante attualità, senza alcun apparente collegamento tra di loro: la pressione migratoria sull'Italia e la decisione di staccare la spina al piccolo Charlie in Gran Bretagna.

Da che pulpito quella lezione di democrazia

"Andare CONTROMANO è rischioso, ma si vede la gente in faccia" Nella megaelegante aula della plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo erano presenti ieri 35...

La banalità del bene: Helmut Kohl e Simone Veil

Due grandi personaggi europei, precursori dell’Unione Europea di oggi, ci hanno lasciato in questi giorni. La banalità del bene di questo mese vuole rendere omaggio a queste due grandi persone: Helmut Kohl e Simone Viel.

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