Appello al rilancio europeo

798

In vista del Vertice di giugno, la Presidenza austriaca sollecita la collaborazione dei 25, della Commissione e delle altre istituzioni per rilanciare il dibattito sull’avvenire europeo. Il cancelliere austriaco Schà ¼ssel afferma che la questione principale è «sapere quale modello vogliamo e come vogliamo vivere» e sottolinea la necessità   di includere i cittadini in questo dibattito. Anche Barroso, presidente della Commissione, crede che nel 2006 si dovrà   affrontare concretamente il problema del rilancio della costituzione e dell’UE e si augura che non si vengano a creare nuove divisioni tra gli Stati membri. Ursula Plassnik, presidente del Consiglio Affari generali ha parlato di «disgelo» e di «cambiamento climatico» nell’opinione pubblica necessario per affrontare «un’autoterapia» per il nostro futuro e ha suggerito di agire su tre livelli: «grande conversazione europea» con i cittadini; avviare dei progressi concreti sul piano socio-economico e della sicurezza; migliorare la visibilità   dell’UE per far capire ai cittadini che cosa l’Europa puಠfare per loro. Hubert Gorbach, vice cancelliere austriaco, domanda che la costituzione sia modificata profondamente al fine di una ristrutturazione istituzionale e di una rinazionalizzazione di alcune politiche comunitarie come la PAC (politica agricola comune), Egli insiste perchà© venga rafforzata la sussidiarietà   con la speranza che si realizzi «un’Europa di regioni», più vicina ai cittadini.
Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here