Rassegna stampa dal 28 gennaio al 3 febbraio 2017

Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 28 gennaio al 3 febbraio 2017.

La storia a ritroso

“Il futuro alle spalle” è il titolo di una raccolta di saggi della filosofa Hannah Arendt. Un titolo appena leggermente diverso – “Un grande futuro dietro alle spalle” – da quello di un’intrigante autobiografia di Vittorio Gassman, grande “Mattatore” sulle scene teatrali. Sarebbe interessante oggi riprendere il tema, e applicarlo al mondo e all’Europa, coniugando su passato e futuro le lezioni serie della filosofia con la forza comica della commedia, se non della farsa.

Dal Vertice di Astana segnali di una fragile pace per la Siria

Una fragilissima tregua su Aleppo sembra alimentare le speranze di un cessate il fuoco generalizzato sull’insieme della Siria. E’ in ogni caso l’obiettivo principale che Russia, Turchia e Iran, principali organizzatori della Conferenza di Astana, in Kazakhstan, si sono dati per portare al tavolo dei colloqui di pace i gruppi ribelli e il regime di Bachar al Assad. Il rispetto di un cessate il fuoco è infatti indispensabile per poter affrontare gli altri due obiettivi immediati: il trasporto e la consegna degli aiuti alimentari ai civili e la liberazione dei prigionieri.

Rassegna stampa dal 21 al 27 gennaio 2017

Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 21 al 27 gennaio 2017.

Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro

«Qui non passa lo straniero!». Oggi è la giornata della memoria, il 72° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa e momento di ricordo delle vittime dell’Olocausto. Si potrebbe pensare che una frase del genere faccia riferimento a quegli anni, a quel tempo dove dominavano le abominevoli ideologie naziste e fasciste. No. Tali parole sono state pronunciate il 25 ottobre 2016. E non nella terra più remota e desolata, ma in Italia. Alla notizia che sarebbero stati accolti dei migranti (12 donne) nel Comune di Gorino, gli abitanti sono scesi in strada, costruendo delle barricate per impedire l’accesso agli “ospiti” non graditi.

Trump: l’America e il mondo a una svolta

Non è azzardato prevedere che l’insediamento alla Presidenza USA di Donald Trump segni una fase di rottura nella politica del suo Paese e che qualcosa di analogo possa avvenire per il resto del mondo e per l’Europa.

Parlare di pace in Medio Oriente

L’attività diplomatica di questi ultimi giorni ha messo in evidenza quanto le ipotetiche prospettive di pace nei teatri di guerra mediorientali dividano la comunità internazionale e quanto siano cambiati i profili e i ruoli dei principali attori coinvolti.

Rassegna stampa dal 14 al 20 gennaio 2017

Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 14 al 20 gennaio 2017.

Ambiente senza Frontiere: Cop 22, Cop 23 – Da Parigi a Marrakech, da Marrakech...

Dopo l’accordo di Parigi del dicembre 2015 (Cop 21) sui cambiamenti climatici, i responsabili politici della Terra si danno appuntamento ogni anno per definire...

2017: quali propositi della Commissione?

21 saranno le iniziative che la Commissione intende realizzare nel corso di questo anno, in quegli ambiti di azione che corrispondono alle 10 priorità politiche che Junker ha espresso in un discorso di pochi mesi precedente al suo insediamento in qualità di Presidente della Commissione.

Cambio alla guida del Parlamento europeo

Tajani è il nuovo presidente. Succedeva ogni due anni e mezzo, questa volta il turno di presidenza al Parlamento europeo si conclude dopo cinque anni...

La banalità del bene: Jerry Essan Masslo

Il 25 agosto 1989 Jerry Essan Masslo (noto ai più semplicemente come Jerry Masslo) era un migrante originario del Sudafrica che morì a Villa Literno assassinato da dei criminali intenzionati a derubare il frutto del suo lavoro di raccoglitore di pomodori nei campi. La sua triste morte stimolò la discussione sulla riforma del diritto di asilo e sulle riforme antirazziste in Italia. Pochi giorni dopo, infatti, a Roma fu organizzata la più grande manifestazione antirazzista mai vista prima nel territorio italiano, grazie alla partecipazione di oltre 200.000 persone.

Online più tutele per i cittadini europei: nuova direttiva sulla ePrivacy

La Commissione europea ha proposto alcune misure mirate a rafforzare le norme che riguardano il trattamento dei dati personali che transitano nella rete sia...

Libia sempre più divisa e instabile

La riapertura, in questi giorni, dell’Ambasciata italiana a Tripoli, offre l’occasione di riportare sotto i riflettori la complicata situazione in Libia, Paese scosso, da...

Unione Europea tra Brexit e Trump

Sarà un anno ricco di sorprese per l’UE quello appena cominciato. Non ci saranno solo quelle, non troppo allegre, delle consultazioni elettorali in Olanda, Francia e Germania.

Zygmunt Bauman e un addio che fa un po’ paura

Il 9 gennaio 2017 si porta via uno dei più grandi intellettuali della nostra epoca: a 91 anni se ne va il grande Zygmunt Bauman, e con lui una grande mente dell’epoca contemporanea.

Nervi saldi. Immigrazione, espellere tutti non si può. Ma chi lo merita sì

Tenere i nervi saldi. È la raccomandazione che dobbiamo fare a noi stessi in queste settimane, di fronte alle quotidiane notizie di attentati e (a Berlino) del coinvolgimento di persone accolte in Europa come profughe. Lo scriviamo da anni: legalità e solidarietà devono marciare insieme.

La Turchia nell’occhio del ciclone

Mai come nello scorso anno la Turchia è stata così fortemente colpita da  gravi turbolenze politiche interne e da atti terroristici a catena, gli ultimi dei quali hanno insanguinato la notte di Capodanno in una discoteca di Istanbul e il tribunale di Izmir.  Il numero delle vittime è impressionante: secondo alcune stime, negli ultimi due anni, sarebbero  circa 560 le persone uccise in circa quaranta attentati.

Rassegna stampa dal 31 dicembre 2016 al 5 gennaio 2017

Disponibile la selezione di alcuni articoli di commento sulle principali tematiche di attualità europea e internazionale pubblicati su quotidiani o settimanali italiani dal 31 dicembre 2016 al 5 gennaio 2017.

Integrazione

Da: La Lettura - Corriere della Sera (31 dicembre 2016) di Adriano Favole Un paio di anni fa, nel novembre del 2014, Monsignor Luigi Bressan, appena...

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