Franco Chittolina
Un cinghiale nei giardini degli italiani
Per ora i giardini degli italiani, che sono anche giardini d’Europa, sono salvi. Lo saranno anche in futuro se i cittadini, fruitori di quei giardini, daranno una mano al Custode. Al quale va oggi tutta la nostra riconoscenza.
#editoriale #contromano
Quale contratto dell’Italia con l’Europa?
Sarà pure un “contratto” con gli italiani, almeno con quelli che ci vogliono credere, ma non è sicuro che si tratti di un contratto che l’Europa possa sottoscrivere.
#editoriale #governo
Il presidente, l’Italia e l’Europa
Un monito chiaro ai sovranisti di casa nostra da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella conferenza sullo “Stato dell’Unione”, con serie riflessioni sul passato e il presente dell’Europa e sui rischi che incombono sul suo futuro.
#editoriale
Un 9 maggio difficile per l’Europa. E per l’Italia
Nel lontano 9 maggio del 1950 cominciava una straordinaria avventura umana e politica che avrebbe contribuito a ricostruire l’Europa ridotta in macerie dopo la Seconda guerra mondiale e a salvaguardare la pace nei Paesi dell’UE.
Sono passati quasi settant’anni da allora, molta strada ha fatto quel patto sottoscritto a sei e oggi vissuto, non senza difficoltà, da ventotto Paesi, nell’attesa che altri partner ci raggiungano.
#editoriale
Bilancio UE 2021-2027: le reazioni
Sono bastate poche ore per capire che i timori sull’accoglienza del #bilancio dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027 erano più che fondati.
Lo sono stati su due versanti: quello del reperimento risorse, dopo il buco che lascerà Brexit, e quello della loro distribuzione in un’Unione divisa su tutto o quasi, figuriamoci sui soldi.
#editoriale #EUbudge
Italia e Europa tra veti e voti
Dirà la saggezza del Presidente della Repubblica quale strada provare a seguire prima di rassegnarsi a un voto anticipato che, nelle attuali condizioni, poco cambierebbe al caos presente. Con la speranza che nel frattempo non parlino i “mercati” – ventriloqui della politica – e che ancora per qualche tempo Bruxelles non prema più di quanto già ha fatto. Ne va del futuro dell’Italia e, inevitabilmente, anche dell’Europa.
#editoriale #contromano
Quadro finanziario UE 2021-2027: una strada in salita
E’ partito il 2 maggio il lungo e accidentato cammino che dovrebbe portare l’Unione Europea all’adozione del Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 dal quale dipenderanno i futuri finanziamenti europei. Si tratta di un percorso complesso, destinato a concludersi entro la fine dell’anno prossimo, meglio se già fra un anno, prima delle elezioni del Parlamento europeo.
#editoriale #EU2027
Macron, candidato protagonista nell’UE
Che il presidente francese Emmanuel #Macron abbia un'evidente vocazione al protagonismo è difficile contestarlo; che riesca nel suo intento in Francia resta da vedere, ma che trascini con sé anche un'Unione Europea ad essere protagonista sembra per il giovane leader un'impresa smisurata.
#editoriale
L’Europa e la guerra in Siria
Per sette lunghi anni l'Europa si è limitata a condannare la guerra civile in #Siria, tenendosene comprensibilmente alla larga, come fece anche Barack Obama, nonostante fosse stata superata, già nell'agosto del 2013, la “linea rossa” delle armi chimiche con oltre mille vittime tra i civili.
Adesso che quello scenario sembra essersi ripetuto, con molti bambini fra le vittime, diventa difficile anche per la prudente Europa chiamarsi fuori.
#editoriale
Nostalgie imperiali
Se qualcuno avesse ancora dubbi sul peso della storia nell’attualità che viviamo, potrebbe aiutarlo a chiarirli quanto sta avvenendo nei Paesi dell’Europa orientale, più sedotti dal passato del nostro travagliato continente che dal futuro dell’Unione Europea.
#editoriale #contromano
Mentre a Roma si discute…
...Il mondo non aspetta e non aspetta nemmeno l’Unione Europea, pure così abituata a tergiversare, quando in ballo sono gli interessi di Paesi come la Germania e la Francia, insieme intenzionati ad espugnare Bruxelles e le Istituzioni comunitarie.
#editoriale
Bardonecchia: confini, frontiere e muri
C’è un amaro sapore in quanto accaduto a Bardonecchia, dove i doganieri francesi hanno superato i confini, non solo di uno Stato presunto sovrano, ma più ancora quelli che separano la convivenza civile dalla prepotenza e dall’arbitro di chi tiene una pistola alla cintola.
#editoriale #contromano
L’incognita del futuro Parlamento Europeo
Erano appena trascorse poche ore dalla controversa “occupazione” delle poltrone nel Parlamento italiano che già si affacciava la prospettiva della composizione del futuro #Parlamento europeo.
#editoriale #2019
Unione Europea in attesa dell’estate
A voler mettere insieme documenti ufficiali e non, sembra di capire che a Bruxelles c’è chi scalda i motori per una ripartenza dell’UE, chi frena il treno delle riforme e chi, come l’Italia, aspetta di capire la direzione che prenderà il Paese, con la speranza di non finire in Europa sul binario morto.
#editoriale
In ritardo la primavera per l’UE
A quasi dieci anni dal lungo inverno della crisi economica e finanziaria, con pesanti ricadute sociali e politiche in Europa e in Italia, viene spontaneo chiedersi a che punto è la primavera.
#editoriale
E neanche l’Europa sta tanto bene
Mentre l'Italia si dibatte nell’incertezza politica in cui l'ha gettata il voto del 4 marzo, l'Unione Europea continua a navigare a vista nel mare mosso di un mondo apparentemente fuori controllo nel quale si affaccia minaccioso il protezionismo di Trump, con Russia e Cina sottomesse a padroni politici a vita e con la vicina Africa dove si continua a morire, che si scappi in Europa o si resti a casa propria.
#editoriale
Prospettive per l’Ue dopo il voto italiano
In questo panorama di un'Europa impaurita, l'Italia rischia di candidarsi a protagonista di una società chiusa, passando da Paese fondatore della Comunità europea, sessant'anni fa, a Paese suo “affondatore” domani.
#editoriale
#editoriale #elezioni
Allarme per il futuro della democrazia in Europa
Suona forte l’allarme che molti e da tempo hanno lanciato sullo stato di salute della #democrazia nel nostro continente, Unione Europea e Italia compresa.
#editoriale
Votare per l’Italia, in Europa
Sarà banale ripeterlo, ma non dovrebbe sfuggire che con il #voto del 4 marzo voteremo non solo per l’Italia, ma anche per l’Europa e dall’esito del nostro voto capiremo meglio quanta #Italia ci sarà (ancora) in #Europa e quanta e quale Europa ci sarà per l’Italia nei prossimi anni.
#editoriale #elezioni
Preoccupazioni per la sicurezza, in Italia e in Europa
La “provincia” italiana è ancora troppo ripiegata su se stessa per cogliere che sul tema #sicurezza si agitano nel mondo, e in Europa, dinamiche molto più complesse, all’origine di più gravi preoccupazioni sulle minacce ai nostri Paesi, mentre la spesa militare cresce e l’industria degli #armamenti non conosce crisi.
#editoriale #difesa