Come possono le società e le persone prosperare e crescere senza danneggiare l’ambiente e il clima? È possibile attuare il Green Deal europeo attraverso innovazioni sociali che hanno un impatto ambientale minimo o nullo? Per ampliare il dibattito sulla sostenibilità, il documento informativo “Crescita senza crescita economica” dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) esplora modi alternativi di pensare alla crescita e al progresso.
La crescita economica è strettamente collegata all’aumento della produzione, del consumo e dell’uso delle risorse, che ha effetti negativi sulla natura, il clima e la salute umana. Inoltre, la ricerca attuale suggerisce che è improbabile che la crescita economica possa essere completamente separata dai suoi impatti ambientali, osserva l’AEA.
Sono state presentate varie idee e teorie per ripensare la crescita economica e il progresso della società: tuttavia divergono nei mezzi per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Il documento dell’AEA ricorda che la crescita economica è altamente correlata con gli indicatori del benessere umano, come l’aspettativa di vita e l’istruzione. Tuttavia, altri valori fondamentali, come la dignità umana, la libertà, la democrazia, non sono materialistici, quindi più difficili da misurare. Pertanto, il mantenimento di standard sociali, sanitari e ambientali elevati non deve dipendere dalla crescita economica.
Le iniziative politiche per un futuro sostenibile richiedono non solo cambiamenti tecnologici, ma anche cambiamenti nei consumi e nelle pratiche sociali. La sfida è innovare stili di vita che consumano meno e siano attraenti per tutti, e non solo per individui con interessi ambientali, spirituali o ideologici. Potrebbe il Green Deal europeo, ad esempio, diventare un catalizzatore per una società che consuma meno e cresce in dimensioni diverse da quelle materiali, chiede il documento dell’AEA.
Per saperne di più: Sostenibilità: quali sono le alternative alla crescita economica?
