I leader locali e regionali sono favorevoli alla convocazione di una Convenzione per revisionare le regole europee.
Durante l’ultima sessione plenaria del Comitato delle Regioni (CdR), i leader locali e regionali, seguendo l’esempio dei parlamentari europei, hanno adottato una risoluzione sull’esito e sul seguito della Conferenza sul Futuro dell’Europa (terminata il 9 maggio scorso). Chiedono un’attuazione delle raccomandazioni espresse nella relazione finale della Conferenza (contenente 49 proposte di ampio respiro, ambiziose e lungimiranti, dettagliate in 328 misure) per soddisfare le aspettative dei cittadini e ritengono che una riforma ambiziosa del funzionamento dell’UE per far fronte alle sfide future richieda profonde revisioni dei Trattati comunitari.
Inoltre, ritengono che una futura Convenzione dovrebbe coinvolgere pienamente i membri del CdR per rappresentare le voci degli oltre 1 milione di politici eletti a livello regionale e locale in Europa, al fine anche di rafforzare la dimensione locale e regionale delle politiche dell’UE. In conclusione, i leader locali e regionali chiedono la realizzazione di un meccanismo permanente e territoriale per il dialogo con i cittadini, sostenuto dagli enti locali e regionali, che garantirebbe una comunicazione bidirezionale e un’interazione significativa tra i cittadini e le istituzioni europee.
Per maggiori informazioni: il comunicato del Comitato delle Regioni