Recentemente la Commissione ha presentato una proposta di raccomandazione del Consiglio riguardo al successo scolastico, delineando alcune misure concrete per contrastare l’abbandono scolastico e potenziare le capacità e le competenze di base dei giovani studenti europei.
Le misure presentate prevedono interventi di monitoraggio dei risultati scolastici, con particolare riguardo alla prevenzione e alla compensazione verso i soggetti provenienti da contesti svantaggiati. Tali provvedimenti non sono rivolti solamente agli alunni ma interessano anche gli istituti scolastici, i formatori e gli insegnanti.
La proposta della Commissione ha inoltre l’obiettivo di migliorare il benessere a scuola, in quanto questo fattore incide notevolmente sul rendimento scolastico degli alunni.
A causa della pandemia di COVID-19 il settore dell’istruzione ha dovuto far fronte a situazioni di emergenza che hanno influito negativamente sul rendimento scolastico di milioni di studenti uropei. Si stima che oltre 3,2 milioni di giovani tra i 18 e i 24 abbiano abbandonato precocemente il percorso di studi, mentre soltanto l’84,3% dei giovani tra i 20 e i 24 anni ha completato l’istruzione secondaria superiore.
Inoltre la chiusura delle scuole e delle università causa pandemia, ha gravato notevolmente sullo sviluppo già scarso delle competenze di base in lettura, matematica e scienze oltre che sull’apprendimento degli studenti provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati, nonché contribuito alla diffusione del bullismo e cyberbullismo nelle scuole.
La Commissione invita quindi gli Stati membri ad attuare le misure proposte per far fronte a questi problemi. Verrà creato un gruppo di esperti nell’ambito dello spazio europeo dell’istruzione il quale si concentrerà sul benessere e sulla salute mentale a scuola attuando anche campagne di sensibilizzazione in materia.
Inoltre la Commissione si propone di sostenere e promuovere le opportunità di scambio professionale attraverso i progetti Erasmus+ rivolti a studenti e insegnanti oltre ad incentivare gli Stati membri ad utilizzare i fondi nazionali ed Europei come il dispositivo per la ripresa e la resilienza, il Fondo sociale europeo+, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo Asilo, migrazione e integrazione; per investire in strumenti e risorse, infrastrutture e nella formazione al fine di migliorare l’inclusione, l’uguaglianza e il benessere nell’istruzione.
La proposta della Commissione sarà discussa prossimamente da tutti gli Stati membri e in seguito adottata dai ministeri dell’istruzione Europei; infine la Commissione sta collaborando insieme agli Stati membri alla realizzazione di uno spazio europeo dell’istruzione entro il 2025, per garantire a tutti gli studenti europei un’istruzione e una formazione di alta qualità.
Per approfondire: Percorsi per il successo scolastico: la Commissione presenta misure concrete per migliorare i risultati scolastici