Rifiuti: l’UE chiede all’Italia di agire subito

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Il commissario europeo per l’Ambiente, Stavros Dimas, sollecita l’Italia a intervenire urgentemente per risolvere la situazione dei rifiuti in Campania, al fine di evitare conseguenze ancora peggiori per la salute pubblica di quelle già   avute finora.
Ricordando di aver deferito l’Italia alla Corte di Giustizia europea lo scorso 6 maggio, la Commissione sottolinea perಠcome non si possa attendere la sentenza della Corte per intervenire e che «le autorità   italiane devono agire rapidamente per mettere fine a una situazione che presenta alti rischi» per la popolazione.
Il commissario europeo precisa che la Commissione «è pronta ad assistere l’Italia con mezzi e know how, ma ci vuole dall’altra parte la volontà   di risolvere il problema», che è strutturale e necessita di misure sul medio e lungo periodo in grado di incidere sulla gestione e lo smaltimento dei rifiuti. «La raccolta estemporanea non basta, perchà© risolve il problema per pochi giorni, ma poi inevitabilmente assistiamo al ripetersi di fatti inaccettabili» osserva la portavoce del commissario europeo, Barbara Hellferich.
L’esecutivo europeo chiede inoltre alle autorità   italiane «di indicare un calendario chiaro per il completamento e la messa in servizio degli impianti di selezione, delle discariche, degli inceneritori e delle altre infrastrutture necessarie per risolvere i problemi dei rifiuti che affliggono la regione».

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