Quadro strategico dell’UE per i Rom 2020-2030

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Il nuovo quadro strategico dell’UE per i Rom è il primo contributo diretto all’attuazione del piano d’azione dell’UE contro il razzismo 2020-2025, si ricollega ai lavori svolti riguardo alla strategia per i diritti delle vittime e la strategia per la parità di genere e rientra nell’impegno della presidente von der Leyen a favore di un’Unione dell’uguaglianza.

Il nuovo piano decennale adottato dalla Commissione, comprende una proposta di raccomandazione del Consiglio per sostenere i Rom nell’UE ed è incentrato su sette settori chiave d’intervento: uguaglianza, inclusione, partecipazione, istruzione, occupazione, sanità e alloggi.
Per ognuno di questi settori la Commissione ha elaborato nuovi obiettivi e raccomandazioni che guideranno gli Stati membri nella realizzazione degli interventi; ha stilato un elenco di misure da adottare per accelerare i progressi; e ha individuato strumenti per monitorare gli avanzamenti compiuti e garantire quelli futuri.

Sebbene l’obiettivo finale sia la completa parità, la Commissione ha proposto obiettivi minimi per il 2030, sulla base dei progressi compiuti nell’ambito del quadro precedente. Tuttavia, nonostante siano stati realizzati alcuni miglioramenti nell’UE, soprattutto nel settore dell’istruzione, l’Europa ha ancora molta strada da percorrere per conseguire una reale parità per i Rom. L’emarginazione persiste e molti Rom continuano a dover far fronte nelle loro vite quotidiane a discriminazioni ingiustificate, antiziganismo ed esclusione socioeconomica.

Gli orientamenti e le misure spaziano, pertanto, dallo sviluppo di sistemi di sostegno per i Rom vittime di discriminazione a campagne di sensibilizzazione nelle scuole, al sostegno dell’alfabetizzazione finanziaria, alla promozione dell’occupazione dei Rom nelle istituzioni pubbliche e al miglioramento dell’accesso a controlli medici di qualità, screening e pianificazione familiare per le donne Rom.

Molti dei settori politici connessi al miglioramento dell’uguaglianza, dell’inclusione e della partecipazione dei Rom sono principalmente di competenza nazionale. Tuttavia, l’UE svolge un ruolo importante nel fornire orientamenti politici, coordinare le azioni degli Stati membri, monitorare l’attuazione e i progressi, fornire sostegno attraverso i fondi dell’UE e promuovere lo scambio di buone pratiche tra gli Stati membri.

Per saperne di più: il comunicato della Commissione europea

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