Orizzonte Europa: un nuovo programma europeo per la ricerca e l’innovazione

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Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’educazione e la gioventù, e Emil Boc, sindaco di Cluj – Napoca (Romania) nonché membro del Comitato delle Regioni, hanno partecipato ad un “dialogo con cittadini” su “Orizzonte Europa – cambiamenti e prospettive”. Questo evento si è concentrato sul prossimo Programma Quadro per la Ricerca e l’Innovazione “Orizzonte Europa”, che incrementerà l’impatto scientifico, economico e sociale di tale finanziamento europeo. “Orizzonte Europa” investe nel dare forma al futuro dell’Europa attraverso la ricerca e l’innovazione. Tale dialogo con i cittadini ha offerto un forum eccellente per discutere l’impatto del programma e specialmente le sue principali novità, come l’istituzione del Consiglio europeo per l’innovazione e le sue missioni.

Nella sua introduzione, Mariya Gabriel ha dato molta importanza al fatto che il programma, basandosi sul successo di “Orizzonte 2020”, mira a dare all’Europa una nuova spinta verso un ruolo a livello globale e essere il più grande e il più ambizioso programma di Ricerca e di Innovazione di sempre.

In risposta, il sindaco Emil Boc, relatore dell’opinione del Comitato delle Regioni “Fuga di cervelli nell’Unione Europea: affrontare i cambiamenti a tutti i livelli”, ha affermato che: “investire nell’ecosistema di innovazione locale e regionale consentirebbe anche di affrontare in modo efficace la sfida della fuga dei cervelli, trasformandola in un guadagno di cervelli. La politica di coesione ha già affrontato questo problema e il programma Orizzonte Europa potrà contribuire in modo significativo ad agire anche a livello locale, favorendo una maggiore collaborazione fra città e regioni”.

In conclusione, la Commissaria Gabriel ha sottolineato i prossimi passi relativi al processo di pianificazione strategica, che identificherà le priorità degli inviti a presentare proposte per i primi quattro anni di Orizzonte Europa. Il Commissario ha poi confermato l’impegno ad ascoltare i cittadini, compresi i giovani, e di tener conto delle loro esigenze nel processo di definizione di Orizzonte Europa.

Il sindaco Boc ha dichiarato: “quello che porto personalmente con me dal nostro dibattito è che dobbiamo promuovere per tutti l’accesso al programma Orizzonte Europa. Insieme al Commissario Gabriel, abbiamo imparato che possiamo fare di più per ridurre i divari tra le regioni, in modo da affrontare le sfide che ci attendono, come il cambiamento o la fuga dei cervelli.”

Per approfondire: il comunicato del Comitato delle Regioni

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