La proposta del nuovo programma “Europa per i cittadini”, è stata adottata nei giorni scorsi dalla Commissione Europea con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza e la comprensione dell’Unione Europea da parte dei cittadini.
Nel giugno 2011 la Commissione ha adottato il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 e, per completarlo, sta attualmente elaborando nuovi programmi specifici in vista del prossimo esercizio finanziario.
Il nuovo programma per il periodo 2014-2020 avrà una dotazione finanziaria di 229 milioni di euro, destinati al sostegno di iniziative volte a rendere i cittadini più consapevoli dell’Unione Europea, della sua storia e dei suoi valori.
Allo scopo di sensibilizzare maggiormente i cittadini ai diversi aspetti della cittadinanza europea, il nuovo programma “Europa per i cittadini” sostiene gruppi di riflessione, gruppi di cittadini e altre organizzazioni della società civile, promuove una migliore comprensione dell’UE, della sua storia e dei suoi valori, contribuisce a far aumentare il rispetto tra cittadini dei diversi Paesi attraverso partenariati tra città (gemellaggi), dibattiti e discussioni su temi legati all’UE per favorire un maggiore coinvolgimento in attività civiche e democratiche aiutando a comprendere l’impatto delle politiche dell’UE nella vita quotidiana. Per quanto riguarda la parte del programma dedicata alla memoria, i cittadini saranno coinvolti in una riflessione sulla storia dell’integrazione europea, sulla sua identità e i suoi obiettivi.
Il nuovo programma integra la relazione 2010 della Commissione sulla cittadinanza dell’UE (cfr. IP/10/1390) nonchà© la sua proposta di designare il 2013 “Anno europeo dei cittadini” (cfr. IP/11/959), in occasione del ventesimo anniversario della cittadinanza dell’Unione, introdotta il 1° novembre 1993 con il trattato di Maastricht.
Attualmente è il programma in corso “Europa per i cittadini” (2007-2013), che terminerà il 31 dicembre 2013, ad offrire ai cittadini la possibilità di contribuire a rendere l’Europa più unita, a sviluppare un’identità europea, a nutrire un senso di appartenenza all’UE e a promuovere la tolleranza e la comprensione reciproca. Oltre 9 000 progetti ogni anno avviati a livello locale, regionale ed europeo hanno beneficiato del sostegno del programma, coinvolgendo annualmente più di un milione di cittadini europei.