Kosovo: UE unita su ricorso serbo all’ONU

1165

La Serbia si rivolgerà   alla Corte di giustizia internazionale in merito alla dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo, sperando che «i Paesi dell’UE non ostacolino la richiesta» ha detto il ministro degli Esteri serbo, Vuk Jeremic.
Il ministro serbo ha poi ribadito che «quando si tratta del problema del Kosovo la posizione della Russia non è cambiata», precisando: «Abbiamo il voto positivo della Russia nell’Assemblea generale dell’ONU per la nostra iniziativa». Decisione che sarà   presa l’8 ottobre prossimo.
Sulla richiesta della Serbia, di adire alla Corte di giustizia internazionale in merito alla dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo, si è espresso anche il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, che ha incontrato Jeremic a Belgrado. Frattini si è detto «ottimista» sul fatto che l’UE «non perderà   l’occasione per restare unita», orientandosi su una posizione comune di astensione. Opporsi al fatto che uno Stato sovrano si rivolga alla Corte per chiedere un’opinione su un grande tema come questo, ha infatti osservato il ministro degli Esteri italiano, «non sarebbe un buon precedente».
Frattini ha inoltre auspicato che si lavori affinchà© la Serbia abbia lo status di Paese candidato già   nel 2009, un obiettivo politico che costituisce «l’unica contromisura a tutte le pulsioni nazionalistiche che si diffondono dal Caucaso al Kosovo».

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here