I deputati del Parlamento Europeo, nella plenaria di giovedì 23 maggio, hanno indicato l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia pronta ad iniziare i negoziati di adesione. Nella risoluzione sui rapporti di valutazione i deputati auspicano che, entro il mese di luglio, possano iniziare i negoziati di adesione nella speranza che essi possano contribuire a modificare lo status quo del Paese, offrendo nuovo slancio ad ulteriori riforme e a migliori relazioni con i Paesi vicini. In particolare gli eurodeputati chiedono che sia risolta ”senza ritardo” la disputa sulla denominazione ufficiale del Paese e che tutte le forze politiche rispettino il Parlamento di Skopje come istituzione democratica ”chiave”.
Nella stessa seduta è stata inoltre approvata una relazione sulla Bosnia-Erzegovina che non rispetta ancora le condizioni necessarie per avviare il processo di stabilizzazione.
Sia l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, sia la Bosnia-Erzegovina erano stati nominati candidati possibili per l’adesione all’UE nel 2003.