La Commissione accoglie con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell’UE sulla proposta della Commissione di regolamento relativo al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+). Il FSE+ sarà il principale strumento finanziario dell’UE dedicato a investire nelle persone: creando opportunità di lavoro, tutelando l’occupazione, promuovendo l’inclusione sociale, lottando contro la povertà e sviluppando le competenze necessarie per la transizione digitale e verde. Inoltre, comprenderà un requisito più ambizioso di investimento nei giovani e di lotta contro la povertà infantile.
Con una dotazione totale di 88 miliardi di € (a prezzi 2018), il FSE+ per di più fornirà agli Stati membri le risorse indispensabili per la ripresa dalla pandemia.
In base all’accordo politico il FSE+:
- Investirà nei giovani, ai quali sarà destinato almeno il 12,5% delle proprie risorse. Si tratta di misure volte ad aiutare i giovani a conseguire una qualifica o trovare un buon lavoro.
- Sosterrà le persone più vulnerabili colpite dalla perdita di posti di lavoro e da diminuzioni di reddito. Almeno il 25% delle risorse del FSE+ di ciascun Stato membro si destina all’inclusione sociale.
- Fornirà prodotti alimentari e assistenza materiale di base alle persone indigenti, integrando nel FSE+ il Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD). Almeno il 3% è riservato a questo obiettivo.
- Investirà nei minori. Gli Stati membri con un livello di povertà infantile superiore alla media dell’UE dovrebbero destinare almeno il 5% delle proprie risorse del FSE+ alla lotta contro questo problema.
- Sosterrà direttamente l’innovazione sociale attraverso la sua nuova componente Occupazione e innovazione sociale, con una dotazione finanziaria specifica di 676 milioni di €.
Per saperne di più: Soddisfazione della Commissione per l’accordo politico sul FSE+