Entro il 30 aprile gli Stati Membri dovevano comunicare alla Commissioni le loro intenzioni in materia di deroghe alla libera circolazione dei lavoratori provenienti dall’Europa Orientale . Austria Germania e Italia manterranno le deroghe fino al 2009; il Belgio, la Danimarca e il Lussemburgo semplicheranno le procedure di ingresso per alcuni settori o alcune situazioni; Grecia Spagna Finlandia e Portogallo hanno eliminato le restrizioni dal primo maggio 2006 aggiungendosi a Gran Bretagna, Irlanda e Svezia che non le avevano mai applicate; Francia e Olanda si sono pronunciate per una eliminazione globale delle deroghe e dei sistema delle quote di ingressi . Soddisfatto di questo risutato il commissario all’occupazione Spidla che lo definisce una tappa importante per la creazione di un mercato del lavoro europeo.
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Home News Informazione sociale e diritti Le decisioni degli Stati sulle deroghe alla mobilità dei lavoratori