Giovedì 29 settembre la Commissaria per i Partenariati internazionali, Jutta Urpilainen, ha firmato un aumento di 30 milioni di euro destinato alla nuova fase del meccanismo europeo di protezione nei confronti dei difensori dei diritti umani. Tale iniziativa rappresenta una priorità del programma Europa globale per i diritti umani e la democrazia, che vale 1,5 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.
Il meccanismo è gestito da un consorzio di 12 ONG dei diritti umani denominato ProtectDefenders.eu; i fondi supplementari permetteranno di fornire un sostegno efficace, efficiente, strategico e flessibile nell’immediato, medio e lungo termine.
Tra le misure previste vi saranno: la protezione fisica e digitale, il sostegno giuridico e medico, il monitoraggio dei processi e delle carceri; lo sviluppo di capacità, patrocinio, sensibilizzazione, formazione su prevenzione dei rischi e sicurezza, elaborazione di strategie; nuovi meccanismi di ricollocazione temporanea nell’UE e a livello regionale o locale; una maggiore attenzione alle donne, i giovani, le persone LGBTIQ e i difensori dei diritti ambientali.
Per approfondire: Il comunicato della Commissione europea