Adriana Longoni
Le turbolenze alle porte d’Europa
Non si rasserena il clima turbolento che avvolge gran parte del Nord Africa e del Medio Oriente, dove, da un Paese all’altro, si alternano...
L’ultima umiliazione per i palestinesi
Non sono tanto le ultime dichiarazioni e le prese di posizione degli Stati Uniti su Israele e Palestina a stupire, quanto la determinazione e la coerenza con le quali il Presidente Donald Trump sta picconando quelle poche speranze rimaste per una soluzione pacifica e giusta di un conflitto in corso da troppi anni.
#editoriale
I muri che non crollano
Data importante questo ultimo 9 novembre in cui si sono celebrati i trent’anni dalla caduta del muro di Berlino. Un giorno segna una svolta importante per la nostra recente storia: si riuniscono la Germania e l’Europa, si mette fine alla Guerra fredda e il mondo occidentale, sicuro della sua vittoria ideologica fondata sulla democrazia liberale e l’economia di mercato, si avvia a scrivere una nuova pagina di storia. A trent’anni dalla caduta del muro, molti sono tuttavia gli interrogativi e le analisi che si possono fare sulle ricadute di un tale evento e su come il mondo abbia riposizionato e ricostruito le relazioni internazionali nella prospettiva della pace o del conflitto, sia in ambito politico, economico e militare.
Le eterne sconfitte dei curdi
Si è provvisoriamente concluso il conflitto acceso dai Turchi, il 9 ottobre scorso, nei confronti dei curdi alla frontiera fra la Turchia e la Siria. Un conflitto in una striscia di terra occupata da un popolo, ormai sparso su quattro Paesi, che non ha mai avuto uno suo Stato e che i Turchi non vogliono nemmeno vedere, “per ragioni di sicurezza”, vicini ai loro confini.
#editoriale
La Russia alla conquista del mondo
L'inquietante attualità in Medio Oriente, in cui si incrociano oggi guerre, conflitti, rivalità regionali e ingenti interessi economici e geostrategici, ha in effetto visto entrare in scena con passo deciso e senza tanti scrupoli la #Russia, in particolare a partire dal 2015.
#editoriale
Operazione militare “Fonte di pace” contro i curdi – siriani
Questa nuova guerra, che ha già fatto vittime e migliaia di sfollati, rimettendo in primo piano tutte le sofferenze di un popolo, ha in verità un risvolto politico che affonda le sue radici in una lunga storia che inizia con il Trattato di Sèvres nel 1920 e che prevedeva la creazione di un Kurdistan indipendente.
Elezioni in Kosovo: uno scrutinio decisivo per la stabilità della regione
Si sono svolte domenica 6 ottobre le elezioni legislative in Kosovo, Paese di 2 milioni di abitanti, autoproclamatosi indipendente nel 2008 e protagonista, con la Serbia, nel 1998 e 1999 dell’ultima guerra nei Balcani che ha segnato la caduta definitiva della Yugoslavia.
Non si fermano le manifestazioni in Algeria e in Egitto
Sempre più tesa la situazione politica nei due grandi Paesi a sud del Mediterraneo, attraversati da manifestazioni di malcontento popolare sempre più crescente.
#editoriale #Algeria #Egitto
Israele alla ricerca di un Governo
Il 17 settembre scorso gli israeliani si sono recati alle urne per la seconda volta nel giro di pochi mesi, con l’obiettivo di eleggere un nuovo Governo. Impresa rivelatasi molto complessa e difficile e dove il primo Ministro uscente, Benjamin Netanyahu, in carica senza interruzione dal 2009, sembra aver perso, insieme al suo partito, il Likud, la fiducia di una buona parte degli elettori. Questo secondo esercizio elettorale, dopo quello infruttuoso dell’aprile scorso, si presenta ancora una volta con risultati insufficienti a garantire una immediata, chiara e conciliabile coalizione di governo.
#editoriale
Russia, tra elezioni locali e tentativi di pace in Ucraina
Dopo un’estate carica di tensioni, si sono svolte domenica 8 settembre le elezioni locali in Russia. Si trattava di rieleggere 16 governatori, i deputati di 13 regioni, inclusa la Crimea e i 45 seggi della Duma a Mosca. Se nell’insieme della Federazione, il Partito del Presidente Putin, Russia Unita, ha mantenuto, grosso modo, il suo predominio, a Mosca e in altre grandi città i risultati hanno messo in evidenza una situazione alquanto diversa.
#editoriale
Amnesty International conferisce il prestigioso Premio “Ambasciatori della coscienza 2019” a Greta Thumberg e...
La cerimonia di consegna del Premio a Greta si è svolta a New York il 16 settembre scorso e sarà parimenti attribuito a Bruxelles all’insieme del movimento “Youth for Climate”, in occasione dello sciopero generale mondiale per il clima che si terrà il 27 settembre prossimo.
Primo settembre a Danzica
Un concorso di circostanze ha fatto sì che, dopo un viaggio in treno da Berlino, mi trovassi a Danzica proprio questo primo settembre 2019,...
Un incontro fra Francia e Russia alla vigilia del G7
Non è certamente un caso che il Presidente francese Macron, alla vigilia di un nuovo G7, abbia invitato al Forte di Bregançon il Presidente russo Putin. Un invito che si inserisce, da una parte, nella continuità della strategia di Macron di avvicinamento alla Russia e dall’altra è volto a garantire che le posizioni di Putin sui grandi dossier internazionali possano risuonare al G7 di Biarritz il prossimo fine settimana. Ricordiamo qui che la Russia è stata esclusa dal G7 (ex G8 appunto) nel 2014, in seguito alla crisi ucraina e all’annessione della Crimea.
#editoriale
La prospettiva di una nuova corsa agli armamenti
La fine del Trattato sulle forze nucleari di medio raggio (INF – Intermediate-range nuclear forces treaty), siglato nel 1987 fra Russia e Stati Uniti durante la Guerra fredda, segna la fine di un’epoca e potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova stagione di corsa agli armamenti.
#editoriale
Allarmi ONU per la povertà nel mondo
Nel giro di pochi giorni, l’ONU ha presentato due rapporti sulla #povertà nel mondo che tirano un serio campanello d’allarme per il futuro di buona parte della popolazione mondiale.
#editoriale
Siria: è una guerra senza fine
Dura da circa otto anni, ha messo in scena tutti gli orrori possibili, continua a mietere vittime civili e a provocare l'esodo di migliaia di persone: è la guerra ormai dimenticata della Siria, una delle tante guerre che bruciano a sud del Mediterraneo, in un contesto di forti turbolenze politiche regionali e di coinvolgimenti internazionali. Le ultime cifre ci dicono che dal 2011, questa guerra ha provocato più di 370.000 morti e milioni di rifugiati.
#editoriale
Ucraina: vittoria schiacciante del Presidente Zelenski
L'Ucraina ha confermato, dopo le elezioni presidenziali dell'aprile scorso, il suo pieno sostegno al Presidente Zelenski e al suo nuovo Partito “Servitore del popolo”. Alle elezioni legislative del 21 luglio scorso, il Partito ha infatti stravinto, raggiungendo percentuali mai viste prima in Ucraina: il 44% dei voti, ovvero 248 seggi sui 450 previsti nel Parlamento, ottenendo così la maggioranza assoluta.
#editoriale
Ancora alta la tensione nel Golfo
Non scende la tensione fra Stati Uniti e Iran e le minacce di un conflitto, non solo verbale, continuano ad agitarsi nel Golfo Persico e più precisamente nello Stretto di Hormuz.
#editoriale
Quale pace e prosperità per il popolo palestinese?
Era nell'aria da molto tempo, ma sembrava ormai una promessa caduta nel turbinio dell’indecifrabile e ambigua politica del Presidente Trump nei confronti del Medio...
Istanbul torna a votare
Con le nuove elezioni amministrative ad Istanbul previste per il 23 giugno, la #Turchia si appresta a vivere un momento importante della sua recente storia. Le elezioni del 31 marzo scorso infatti, hanno visto il partito Giustizia e Sviluppo (APK) del Presidente #Erdogan perdere il controllo delle due maggiori città, Istanbul e Ankara, sulle quali regnava da circa vent’anni.
#editoriale