Nell’ambito del progetto ‘A scuola d’Europa‘, realizzato da APICE con il sostegno della Fondazione CRC, il 6 novembre si è tenuto un incontro formativo sui temi del cambiamento climatico e delle politiche ambientali dell’UE indirizzato a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Relatrice dell’incontro: Virginia Passalacqua, ricercatrice presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, dove insegna corsi di diritto dell’Unione Europea, politiche ambientali e agricole dell’UE, e contenzioso della Corte di Giustizia. Dopo il dottorato presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole, in cui si ha ricevuto il premio Cappelletti per la miglior tesi in diritto comparato, ha lavorato nella New York University e Utrecht University.
Il cambiamento climatico rappresenta una sfida globale che l’Unione europea ha deciso di affrontare insieme, coordinando le politiche dei suoi Stati Membri. Il primo grande passo in questa direzione è stato fatto nel 2019, quando la Commissione europea ha pubblicato la sua comunicazione sul “Green Deal europeo”, un piano ambizioso che mira a contrastare l’avanzata del cambiamento climatico e permettere al vecchio continente di raggiungere gli obiettivi previsti dagli Accordi di Parigi. La lezione affronterà diversi temi: perché l’Unione europea decide le nostre politiche ambientali? Cosa prevede il Green Deal? Quali sono i costi di questa transizione verde e su chi ricadranno?