Il 22 gennaio scorso, la Commissione europea ha proposto i suoi progetti per dare vita alla conferenza sul futuro dell’Europa.
La conferenza, che avrà inizio il 9 maggio 2020 (festa dell’Europa, a 70 anni dalla dichiarazione Schuman e a 75 dalla fine della seconda guerra mondiale) e si protrarrà per due anni, avrà come obiettivo primario quello di aumentare l’influenza che i cittadini europei hanno sulle decisioni degli organi politici dell’UE.
Il convegno consentirà a tutti gli abitanti di esprimersi e di dibattere, grazie alla creazione di un apposito forum pubblico, trasparente e multilingue, principalmente su due diversi temi: il primo che riguardi le priorità e gli obiettivi che l’UE dovrebbe cercare di raggiungere (lotta ai cambiamenti climatici, consolidamento e diffusione dei valori europei, equità, economia europea al servizio dei suoi cittadini, percorso di digitalizzazione), mentre il secondo sarà incentrato per lo più sulle questioni istituzionali e democratiche (sistema dei candidati capilista, liste transnazionali per l’elezione dei parlamentari europei).
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha garantito che i feedback del forum verranno seriamente presi in considerazione da tutte le istituzioni europee, al fine di dare agli europei maggiore voce nella gestione della “cosa” europea.
Per approfondire: il comunicato della Commissione europea