Domenica 31 marzo Bulgaria e Romania sono ufficialmente entrate a far parte dello Spazio Schengen, all’interno del quale sono aboliti i controlli alle frontiere “interne” tra i diversi Paesi aderenti.
L’ingresso segue la decisione dei Consiglio europeo di dicembre, 13 anni dopo la valutazione positiva da parte della Commissione europea in merito al conseguimento, da parte di Romania e Bulgaria, dei requisiti previsti.
Con il loro ingresso, sale a 25 il numero dei Paesi UE facenti parte dell’area, dalla quale restano fuori Irlanda e (almeno temporaneamente) Cipro.
A questi si aggiungono altri Paesi europei extra-UE: Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano.
Spetterà ora al Consiglio stabilire la data a partire dalla quale saranno aboliti i controlli alle frontiere.
Per approfondire: il comunicato della Commissione europea