La Commissione ha annunciato 3 milioni di euro in aiuti umanitari per assistere le persone colpite dal conflitto nel Nagorno-Karabakh. Il recente scontro militare tra Armenia e Azerbaigian, che ha infuriato senza sosta per sei settimane, ha causato vittime, danni gravi alle infrastrutture pubbliche come le scuole, le strade, i servizi pubblici e i servizi sanitari e ha spinto centinaia di migliaia di persone a fuggire dalle proprie case per mettersi in salvo.
Nonostante l’accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Armenia e Azerbaigian il 9 novembre 2020, la situazione umanitaria rimane preoccupante.
Dall’inizio delle ostilità nel settembre 2020, l’UE ha mobilitato un totale di 6,9 milioni di euro in assistenza umanitaria. Ma con la pandemia di coronavirus e il rigido inverno la situazione è peggiorata ulteriormente. L’UE sta pertanto intensificando il suo sostegno. Infatti, aiuterà i suoi partner umanitari a fornire cibo, riparo, articoli per l’inverno e altri beni di prima necessità, nonché servizi sanitari essenziali e sostegno psicosociale alla popolazione colpita. Tutti i finanziamenti umanitari dell’UE sono forniti in linea con i principi umanitari di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza.
Per saperne di più: Nagorno-Karabakh: l’UE stanzia ulteriori 3 milioni di euro in aiuti umanitari per i civili colpiti dal conflitto