Lo scorso 9 gennaio, la Commissione ha lanciato due richieste di contributi, nel settore dei mondi virtuali e dell’Intelligenza Artificiale.
Tutte le parti interessate sono invitate a condividere la loro esperienza e fornire dei pareri in questo contesto, nonché le loro intuizioni, su come il diritto della concorrenza può contribuire a garantire che questi nuovi mercati possono rimanere competitivi. La Commissione europea esaminerà attentamente tutte le proposte pervenute. Successivamente a questa revisione, la Commissione organizzerà un workshop nel secondo quarto del 2024, per riunire insieme tutte le differenti prospettive, che sono emerse dai contributi e continuare la riflessione.
In aggiunta, la Commissione europea sta esaminando alcuni degli accordi, che sono stati conclusi tra i grandi attori del mercato digitale ed altri sviluppatori – fornitori di Intelligenza Artificiale generativa. Inoltre, la Commissione sta verificando se l’investimento di Microsoft in OpenAI potrebbe essere rivedibile, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni.
Le parti interessate devono inviare le loro risposte entro l’11 marzo 2024.
I sistemi di Intelligenza Artificiale generativa e i mondi virtuali sono delle tecnologie dirompenti, con un grande potenziale.
Oltre all’applicazione delle regole sulla concorrenza, l’Unione Europea è già attiva nel rispondere ai cambiamenti, posti da queste nuove tecnologie. In particolare, nel luglio 2023 è stata pubblicata una comunicazione della Commissione sul web 4.0 e sui mondi virtuali, mentre nel dicembre 2023, il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico su una proposta della Commissione per un Atto legislativo sull’Intelligenza artificiale. Si tratta del primo quadro completo in assoluto, dal punto di vista legislativo, che assicurerà sia la piena sicurezza, sia il rispetto dei diritti fondamentali, per ciò che concerne il mondo dell’Intelligenza Artificiale.
Per ulteriori informazioni: il comunicato della Commissione europea