I cittadini europei sono, in media, più soddisfatti rispetto ai risultati ottenuti dai sondaggi di Eurostat risalenti al 2013
Un recente studio dell’ufficio statistico dell’Unione Europea, Eurostat, pubblicato il 7 novembre scorso e relativo all’anno 2018, ha analizzato il tasso di soddisfazione dei cittadini dei 28 paesi membri dell’UE in tre diverse categorie: soddisfazione per la vita in generale, per la propria situazione finanziaria e per le relazioni personali.
I dati presi in esame, forniti dai cittadini europei di almeno 16 anni di età, sono stati classificati su una scala da 0 (“completamente insoddisfatto”) a 10 (“completamente soddisfatto”) e sono stati paragonati con i risultati ottenuti con la ricerca del 2013.
Gli esiti sono stati mediamente buoni e si sono riscontrate crescite su tutti e tre i fronti, in dettaglio:
- Si è registrato, in media, un incremento di 0,3 (dal 7,0 del 2013 al 7,3 del 2018) in Europa sulla soddisfazione della vita, con particolare aumento a Cipro e in Bulgaria, anche se la Bulgaria rimane all’ultimo posto nella graduatoria (5,4). Il Paese con il tasso più elevato di soddisfazione è la Finlandia (8,1).
- La crescita maggiore si è riscontrata nell’ambito della soddisfazione per la propria situazione finanziaria, passata dal 6,0 del 2013 al 6,5 del 2018 (+0.5), con gli Stati scandinavi e, in generale, dell’Europa settentrionale stabilmente in cima alla graduatoria, ma con un notevole aumento anche nei paesi meridionali, Italia compresa (+0.7).
- La categoria della soddisfazione proveniente dalle relazioni personali è quella che ha avuto un progresso minore (dal 7,8 del 2013 al 7,9 del 2018, +0.1), anche a causa del suo livello, in media, molto alto già nello studio precedente. In testa alla classifica rimangono Malta, Cipro e Slovenia, mentre il fanalino di coda resta la Bulgaria.
Per saperne di più: il testo integrale del report