Europei favorevoli a una mobilità   «verde»

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La maggior parte dei cittadini europei è pronta ad accettare compromessi su prezzo e caratteristiche della propria automobile al fine di ridurre le emissioni. àˆ quanto emerge da un sondaggio Eurobarometro condotto su oltre 25.000 cittadini in tutti i Paesi dell’UE.
Circa due terzi degli automobilisti dichiarano di essere disposti ad accettare compromessi sulla velocità   dell’automobile al fine di ridurre le emissioni. La maggior parte degli automobilisti (66%) intervistati ha dichiarato di essere pronta a fare concessioni sulle dimensioni dell’auto per ridurre le emissioni e il 62% ha dichiarato la stessa cosa in merito all’autonomia, vale a dire la distanza percorribile prima di dover rifare il pieno di carburante o ricaricare la batteria. Più della metà   delle persone (60%) si è dichiarata disposta a pagare di più l’automobile se ciಠpermettesse di ridurre le emissioni.
Il sondaggio ha rilevato poi che gran parte (71%) degli automobilisti ritiene che il trasporto pubblico non offra la stessa comodità   di un’automobile. Una percentuale simile (72%) ha dichiarato di aver rinunciato all’uso del trasporto pubblico a causa della mancanza di collegamenti (il 49% degli interrogati lo ha sottolineato come un fattore “molto importante”). Il 64% degli automobilisti ha giudicato importante la bassa frequenza dei servizi e il 54% ha sottolineato l’inaffidabilità   dei trasporti pubblici.
A quanti utilizzano l’auto ogni giorno è stato chiesto cosa potrebbe indurli a utilizzare anche altri mezzi di trasporto. Circa due terzi (65%) ha dichiarato che prenderebbe in considerazione questa possibilità   se fosse più facile cambiare da un modo di trasporto all’altro, il 52% sarebbe tentato se fossero disponibili maggiori informazioni on line sugli orari, il 47% prenderebbe in considerazione questa alternativa se i capolinea fossero più accoglienti e il 38% se fosse possibile acquistare i biglietti on line.
Quasi tre quarti dei cittadini dell’UE (71%) hanno poi dichiarato che prenderebbero in considerazione un uso più frequente dei trasporti pubblici se fosse possibile acquistare un biglietto unico che permettesse di usufruire di tutte le modalità   di trasporto.
«Questi risultati danno un grande impulso agli sforzi dell’UE diretti a rendere la mobilità   più sostenibile. Ciಠdimostra che le persone si rendono conto della posta in gioco e sono disposte a fare quanto è nelle loro possibilità   per ridurre l’impatto sull’ambiente» ha commentato il vicepresidente della Commissione Europea responsabile per i Trasporti, Siim Kallas, aggiungendo: «Iniziative intelligenti come i sistemi di tassazione basati sull’uso effettivo del veicolo e un biglietto unico per tutte le modalità   di trasporto si avvalgono delle ultime tecnologie e consentono alle persone di scegliere con conoscenza di causa i mezzi con cui viaggiare».

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