Le mosse del Parlamento
Il rafforzamento dell’attuale Ufficio Europeo di Sostegno per l’Asilo (EASO) nonchè futura Agenzia dell’Unione Europea impegnata in una distribuzione equa e sostenibile dei richiedenti asilo, è stato richiesto dalla Commissione per le Libertà civili, giustizia e affari interni (LIBE). La suddetta Agenzia si impegnerà nel garantire la corretta implementazione della legislazione da parte dell’autorità nazionali e fornirà agli Stati membri appropriati mezzi di assistenza nelle situazioni di crisi.
Lo stesso sistema di Dublino è stato ulteriormente indagato da parte del Parlamento Europeo che ne ha sottolineato le debolezze e presentato possibili punti di riforma alla commissione LIBE. Inoltre, ulteriori provvedimenti a favore dell’armonizzazione delle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo e alle loro prospettive di integrazione e autosufficienza sono stati avanzati dai commissari LIBE.
Il sondaggio in Europa e in Italia
In seguito ad un indagine dell’Eurobarometro condotte nel mese di Marzo su un campione rappresentate la popolazione europea nel suo complesso, è emerso che il 73% degli intervistati vorrebbe più azioni da parte delle istituzioni europee per risolvere i problemi legati alle migrazioni. La popolazione italiana si è esposta con un 76% che afferma l’inadeguatezza delle correnti azioni dell’Unione, dato che rimanda al l’80% degli intervistati italiani che chiedono all’Europa di fare di più per gestire i flussi migratori.