Conclusioni del Consiglio sulla modernizzazione dell’istruzione superiore

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Il 28 e 29 novembre il Consiglio dell’Unione Europea «Istruzione, Gioventù, Cultura e Sport» ha adottato una serie di raccomandazioni, rivolte agli Stati membri, per favorire la modernizzazione dell’istruzione superiore.
Il Consiglio ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’istruzione superiore nella creazione del sapere, per lo sviluppo dell’uomo, della società   e di cittadini consapevoli ed attivi. Nel contesto economico attuale infatti, l’insegnamento superiore, insieme alla ricerca e all’innovazione, gioca un ruolo chiave nella formazione di capitale umano altamente qualificato di cui l’Europa ha bisogno per garantire lavoro, crescita economica e prosperità  .
Grazie ad un approfondito esame dei punti di forza e degli elementi di debolezza che caratterizzano l’attuale sistema di istruzione superiore in Europa e alla luce degli obiettivi prefissati, in particolare, nella strategia Europa 2020, volti a migliorare il livello d’istruzione, il Consiglio ha invitato ogni Stato membro, in particolare a :
-intensificare gli sforzi per aumentare il numero di diplomati dell’istruzione superiore e raggiungere l’obiettivo fissato nella strategia Europa 2020 di portare al 40% la percentuale di giovani con un diploma di istruzione superiore o equivalente. Tale percentuale si basa sulla stima che nel 2020, il 35% dei posti di lavoro richiederà   un grado elevato di istruzione;
-identificare gli strumenti necessari per permettere l’accesso all’istruzione superiore anche dopo una formazione professionale o una formazione equivalente e di rimuovere gli ostacoli alla certificazione nazionale ed europea;
-ridurre l’abbandono nel corso degli studi di istruzione superiore;
-definire e favorire strategie in grado di facilitare l’accesso all’istruzione a categorie svantaggiate, e prevedere sostegni finanziari adeguati alle famiglie con basso reddito;
-incoraggiare gli istituti d’istruzione superiore a investire nella formazione professionale continua dei loro docenti per migliorare sempre più la qualità   dell’insegnamento;
-favorire l’adozione di un approccio incentrato sullo studente, diversificando i modelli di studio e stimolando le competenze imprenditoriali, creative ed innovative attraverso una più grande interattività   dei contesti di apprendimento e rinforzando le infrastrutture dedicate al trasferimento delle conoscenze, in particolare attraverso l’uso delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC);
-incoraggiare il partenariato e la cooperazione tra istruzione e mondo del lavoro, attraverso stages o altri percorsi di avvicinamento al mondo del lavoro;
– favorire l’inserimento di un maggior numero di donne nel ciclo dell’istruzione superiore lottando contro pregiudizi e stereotipi che ancora condizionano l’inserimento nei posti di direzione;
-sostenere la creazione di opportunità   di carriera per i ricercatori.

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