àˆ nata una Coalizione europea per i diritti di rom, sinti e camminanti in Europa, iniziativa lanciata da un gruppo di otto organizzazioni non governative europee con l’intento di sollecitare l’UE a intraprendere azioni decisive contro la discriminazione di questi cittadini.
L’European Roma Policy Coalition (ERPC) è stata presentata a Bruxelles il 6 marzo e riunisce ONG internazionali e nazionali impegnate in materia di diritti umani, lotta alle discriminazioni e inclusione sociale. Ne fanno parte Amnesty International, European Network Against Racism (ENAR), European Roma Grassroots Organisation (ERGO), European Roma Information Office (ERIO), European Roma Rights Center (ERRC), Minority Rights Group International (MRGi), Open Society Institute (OSI), SPOLU International Foundation (SF).
La Coalizione ha espresso al commissario europeo per l’Occupazione e gli Affari sociali, Vladimir àƒâ€¦à‚ pidla, il suo disappunto per la scarsa coerenza delle politiche europee rispetto all’inclusione sociale dei rom, presentando alcune raccomandazioni per un approccio più efficace.
I rom rappresentano la più grande minoranza etnica d’Europa, con una popolazione stimata in 7-9 milioni di persone, ma indubbiamente anche la più svantaggiata e discriminata. Alle assicurazioni della Commissione europea secondo cui l’esclusione e la discriminazione delle popolazioni rom sono documentate e restano spesso tali nonostante tutti gli strumenti legislativi e finanziari a disposizione, la Coalizione risponde che è ora di azioni concrete che producano cambiamento perchà©, come sostiene il coordinatore David Mark, «si tratta di un problema europeo che richiede risposte europee forti e coerenti» e l’UE «non puಠcontinuare a ignorare i problemi di diritti che colpiscono una parte così grande della sua popolazione».
L’ERPC chiede dunque all’UE di adottare una strategia europea per l’inclusione dei rom, da definire consultando le comunità rom e che si ponga tre obiettivi prioritari: la responsabilità delle autorità nazionali nel loro dovere di proteggere i rom dalle discriminazioni; la parità di accesso a istruzione, sanità e alloggio per le comunità rom; il rafforzamento della popolazione rom attraverso la partecipazione alla vita sociale ed economica.
Per una maggior coerenza ed efficacia della strategia europea è richiesto lo sviluppo di sinergie con altre iniziative già esistenti, quali ad esempio il patto intergovernativo per il periodo 2005-2015 denominato Decade rom.