Cittadini europei fiduciosi nell’Europa ma chiedono soluzioni per l’aumento del costo della vita

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L’ultimo sondaggio Eurobarometro del Parlamento Europeo presenta un supporto molto alto da parte dei cittadini nei confronti dell’Unione Europea, ma allo stesso tempo mostra richieste pressanti per mitigare gli effetti delle crisi. La maggior preoccupazione che attanaglia i cittadini europei, infatti, riguarda l’aumento del costo della vita (per il 93% degli intervistati, in Italia la percentuale è al 98%), seguita dalla minaccia di povertà e esclusione sociale (82% dei casi) e il cambiamento climatico (81%). In Italia le preoccupazioni per la povertà e esclusione sociale e per il cambiamento climatico occupano entrambi il secondo posto nell’indagine, con una percentuale del 92%. Al terzo posto a livello europeo troviamo la preoccupazione per la diffusione della guerra in Ucraina in altri paesi, risposta data dall’81% degli intervistati. Troviamo poi una percentuale molto alta, 74%, per quanto riguarda la preoccupazione per il rischio di un incidente nucleare.

I cittadini si aspettano che l’UE continui a lavorare a possibili soluzioni per mitigare gli effetti aggravanti delle molteplici crisi che hanno colpito il continente. Le esperienze positive degli anni passati hanno dimostrato ai cittadini la possibilità di avere misure europee efficaci; tuttavia attualmente solo un terzo di essi si dice soddisfatto rispetto a quanto adottato dal proprio governo nazionale e dall’UE per far fronte al crescente costo della vita. La situazione finanziaria dei cittadini sta pesantemente risentendo delle crisi: il 46% degli intervistati afferma che il proprio tenore di vita sia già stato ridotto a causa delle conseguenze della pandemia di Covid-19, e dall’aumento del costo della vita dovuto alla guerra. Si nota anche un aumento dei cittadini che hanno difficoltà di fronte al pagamento delle bollette (39% in Europa, 64% in Italia).

Nonostante tutto, però, il sostegno all’Unione Europea non è mai stato così alto dal 2007, con il 62% dei cittadini che vede l’adesione all’Unione come una “buona cosa” (in Italia siamo al 46%). Il 36% degli europei afferma che il contributo dell’Unione europea al mantenimento della pace e al rafforzamento della sicurezza sono i principali benefici dell’adesione all’UE. Per quanto riguarda i tre valori più importanti che il Parlamento Europeo dovrebbe difendere secondo la popolazione, abbiamo al primo posto la democrazia (36%), seguita dalla protezione dei diritti umani in Europa e nel mondo (29%) e dalla libertà di parola e di pensiero (28%).

Per saperne di più: il comunicato del Parlamento europeo, l’ultimo Eurobarometro

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