Sogno europeo: “Triste, solitario y final”?
La seconda parte del titolo di questa nota è rubato ad un libro famoso dello scrittore argentino Osvaldo Soriano che racconta le tristi vicende del declino di Stan Laurel il comico che, in coppia con Ollio nel secolo scorso, aveva tanto rallegrato i suoi numerosi spettatori.
Lo scacchiere mediorientale sempre più in movimento
Il 2024 si è concluso con l’apertura di un nuovo fronte di guerra in Medio Oriente. Dal 7 ottobre 2023 infatti con il terribile...
2024: per il mondo e l’Europa un anno ad alta tensione
Sta per finire un anno, ma non finiscono le guerre che lo hanno segnato nel mondo e in Europa, anzi. Il timore è che questi conflitti proseguano, qualcuno anche aggravandosi se nuove iniziative diplomatiche non prenderanno il posto delle armi, finora protagoniste.
Se Cuneo non è un’isola così felice in Europa
Come se non fossero bastate le brutte notizie arrivate dal Rapporto del Censis su questa Italia che galleggia e quelle giunte dall’indagine dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) sulle preoccupanti forme di analfabetismo in crescita di casa nostra, adesso rincara la dose anche il Sole 24 Ore del 16 dicembre con la sua tradizionale inchiesta sulla qualità di vita in Italia.
Impotenza e indifferenza alle frontiere dell’Unione Europea
L’Unione Europea nella sua risposta alla crisi siriana in corso non sta scrivendo una bella pagina di storia, sicuramente meno dignitosa di quella scritta tra il 2015 e il 2016 dalla Germania, quando la vera “donna più potente d’Europa”, la Cancelliera Angela Merkel, di fronte all’ondata di centinaia di migliaia di profughi dalla Siria del dittatore Assad, aprì le frontiere sicura di “potercela fare”.
2024, anno di elezioni e di guerre
Siamo giunti alla fine dell’anno e, come sempre, si presenta il tempo dei bilanci e delle prospettive per l’anno che verrà. Tempi tuttavia inquieti che segnano i cambiamenti in corso in questo nostro mondo in pieno movimento.
Raccontare il mondo per immagini nel rapporto del Censis
Da anni il Rapporto del Censis (Centro Studi Investimenti sociali) è atteso per l’approccio spesso originale nella lettura della complessa situazione sociale dell’Italia, da molti anche per l’uso di un linguaggio ad effetto per raccontare questo oggetto misterioso e sfuggente che è il Belpaese. Anche quest’anno, nella presentazione del 58° Rapporto la settimana scorsa, il linguaggio utilizzato rispetta la tradizione anche se forse ormai le parole non bastano più per fare prestare attenzione ai ripetuti allarmi lanciati negli anni.
Se in democrazia non passa l’informazione
Di questo passo, dopo al bavaglio della stampa su vicende giudiziarie, a qualcuno potrebbe anche venire in mente di riprovarci vietando la diffusione dei dati che raccontano un’Italia diversa da quella di cui avremmo bisogno e molto diversa da quella decantata dalla propaganda politica.
La politica commerciale UE nella competizione mondiale
Si racconta che Jean-Baptiste Corot, prolifico pittore francese dell’Ottocento, a chi gli chiese quanto tempo impiegasse per dipingere i suoi molti quadri, abbia risposto...
Siria, la caduta di una dittatura e l’incertezza del futuro
Sono bastati undici giorni ad un gruppo di ribelli siriani per far cadere una dittatura al potere da più di cinquant’anni. Bashar al-Assad è...
Il macabro balletto delle COP
Non sfugge più a nessuno che il nostro Pianeta stia soffrendo. Lo vediamo con i nostri stessi occhi e ce lo ricordano costantemente gli...
Sei personaggi in cerca d’autore nell’Unione Europea
Per adesso la politica europea ha ancora il sapore della commedia e, prima che rischi la tragedia, può aiutarci a capire qualcosa la trilogia...
Unione Europea – Stati Uniti: forze e debolezze in campo
Manca poco più di un mese all’insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti e i contorni dei futuri rapporti con l’Unione Europea...
Siria, altro incendio in Medio Oriente, altro rischio di escalation
Non si avevano più notizie dalla Siria da un po' di tempo a questa parte, anche se si sapeva che il conflitto siriano non...
13 dicembre: evento di presentazione del progetto “FAKE N(EU)S, democrazia e disinformazione nell’UE”
La partecipazione all’evento è gratuita, ma i posti sono limitati ed è richiesta la registrazione a questo link: https://forms.gle/7qzi5E6LuxcXFWEz7
Troppi presidenti per la piccola Unione Europea
In questi tempi di investitura di nuovi presidenti nell’Unione Europea e negli Stati Uniti e di conferma, praticamente a vita, di quelli della Russia e della Cina, meritano qualche considerazione gli assetti istituzionali e politici delle principali potenze chiamate a confrontarsi tra di loro, non sempre pacificamente.
“Il dovere della speranza”, di Romano Prodi e Massimo Giannini
Rizzoli - 2024 (€ 19.00)
Scrivere di “storia contemporanea” è impresa delicata, quasi impossibile. Intanto perché è ancora un ibrido tra passato recente e cronaca...
Se adesso nell’Unione Europea si recita a soggetto
Di questi “visionari” prendiamone uno tra tanti, il nostro Luigi Pirandello, in una delle sue celebri commedie come quella intitolata “Questa sera si recita a soggetto” e proviamo a leggerla con lo sguardo alla nuova legislatura europea 2024-2029 che, dopo una lunga gestazione, si è aperta formalmente dopo il voto del 27 novembre al Parlamento europeo, con un consenso risicato per Ursula von der Leyen del 51,4% degli europarlamentari, pesantemente sotto la soglia del voto di investitura a luglio.
Quando il diritto internazionale si fa sentire
Da mesi assistiamo con orrore ad una nuova guerra in Medio Oriente, in quella Terra Santa dove, da troppi anni ormai, due popoli non sono mai riusciti a trovare una rispettosa via di convivenza e di pace. Iniziata il 7 ottobre 2023 con un criminale attacco di Hamas, la guerra di risposta di Israele è tuttora in corso, con effetti umanitari devastanti su Gaza e sull’insieme della popolazione palestinese.
“Nazione Europa. Perché la ricetta sovranista è destinata alla sconfitta”, di Claudio Tito
Piemme - 2024 (€ 18.90)
Jean Monnet diceva: “L’Europa si è forgiata nelle crisi e sarà la somma delle soluzioni adottate per quelle crisi”. Proprio...