In attesa della plenaria di settembre, che si svolgerà a Strasburgo dal 9 al 12 settembre, e dell’annuale discorso sullo Stato dell’Unione del Presidente Barroso, riprendono i lavori al PE dopo la pausa estiva. Lo stato dell’economia europea e il sospetto spionaggio americano sulle conversazioni europee saranno i temi caldi della settimana.
Giovedì la commissione alle Libertà civili lancerà una serie di audizioni per esaminare le attività dell’Agenzia di sicurezza nazionale (NSA) degli Stati Uniti in UE, relative al programma “PRISM”.
Lo stesso giorno i deputati della commissione agli Affari economici e monetari interrogheranno il Presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem sugli ultimi sviluppi dell’economia europea. La Grecia dovrebbe essere uno dei temi affrontati durante il dibattito.
A seguito delle negoziazioni di luglio, la commissione al Lavoro e agli affari sociali voterà giovedí un nuovo programma di sostegno per la creazione di posti di lavoro, la difesa della mobilità dei lavoratori e la lotta all’esclusione sociale.
La commissione al Mercato interno si esprimerà sulle nuove regole relative alle concessioni pubbliche, che non toccheranno però il settore dell’acqua.
La commissione Cultura si esprimerà infine sulla proposta del nuovo programma Creative Europe che si propone di riunire per il periodo 2014-2020 i programmi MEDIA, Cultura e MEDIA Mundus.
La commissione ai Bilanci sarà invece chiamata a votare l’intervento del Fondo di solidarietà europeo per assistere la Slovenia, la Croazia e l’Austria, quest’anno duramente colpite dalle inondazioni.
