Lo scorso 15 febbraio, la Commissione europea ha adottato il Rapporto Generale 2018 sulle attività dell’Unione Europea, in adempimento all’obbligo di cui al TFUE (Trattato sul funzionamento dell’Unione europea).
Molti i temi analizzati nel rapporto.
Emerge, innanzitutto, come, nel 2018, ci siano stati239 milioni di europei lavoratori, con 12.4 milioni di posti di lavoro creati dal 2014 e il tasso di disoccupazione sceso al 6.8%, ai livelli pre-crisi.
Il rapporto evidenzia anche il lavoro fatto in materia di Mercato Digitale, con iniziative quali gli studi sui supercomputer, l’intelligenza artificiale, la sicurezza online, la blockchain, l’e-health e altro ancora, tutto ciò oltre all’entrata in vigore del GDPR, il nuovo Regolamento sulla protezione dei dati.
Inoltre, la UE è stata leader nella lotta ai cambiamenti climatici, rendendo operativo l’Accordo di Parigi e avendo obiettivi a lungo termine per una Europa climaticamente neutrale entro il 2050.
Per quanto riguarda il commercio, l’Unione europea ha firmato un importante accordo con il Giappone e ha negoziato un nuovo accordo con il Messico, due accordi che genereranno numerosi posti di lavoro.
Infine, per quanto riguarda l’immigrazione, il Rapporto sottolinea una costante diminuzione dei flussi a partire dal 2015 e contiene nuove proposte per rafforzare i confini europei e la guardia costiera.
Il rapporto è attualmente disponibile in inglese e sarà disponibile dal 13 marzo in tutte le lingue ufficiali dell’Unione