Si svolge dal 10 al 13 settembre la sessione plenaria a Strasburgo, durante la quale il Presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso pronuncerà il discorso annuale sullo Stato dell’Unione. Ci si attende un discorso incentrato sulla lotta alla crisi della zona euro e sulla necessità di un bilancio comunitario ambizioso e a lungo termine. Mercoledì 12 settembre alle ore 9 sarà possibile seguire on-line il discorso del Presidente sulla pagina speciale in 22 lingue creata dal Parlamento Europeo.
Nel primo giorno di plenaria, Schulz ha chiesto con fermezza al governo della Bielorussia di intraprendere la strada delle riforme e di garantire il rispetto degli standard di legalità internazionali durante le elezioni parlamentari che si terranno a breve nel Paese. Il Presidente del PE ha poi domandato al Presidente Lukashenko di liberare alcuni prigionieri politici, non risparmiando le critiche sulle nuove leggi che hanno ampliato i poteri del KGB limitando i diritti di alcuni leader dell’opposizione e attivisti per i diritti umani e sulla recente espulsione dell’ambasciatore svedese.
Il Presidente Schulz, ha poi informato l’Aula di aver scritto al Presidente della Repubblica del Gambia, Yahya Jammeh AJJ, in risposta all’esecuzione di nove persone, invitandolo a sospendere le pene capitali. Alcuni Stati membri, in particolare Lituania, Polonia e Romania sono stati incoraggiati a aprire o a riprendere indagini indipendenti per indagare l’eventuale presenza sul loro territorio di prigioni segrete o strutture nelle quali fossero detenute persone del programma di consegna e detenzione segreta della CIA, nei primi anni del 2000. La Presidenza cipriota del Consiglio ha discusso martedì della posizione degli Stati membri sul bilancio del prossimo anno dell’UE e nel pomeriggio, alla presenza di Catherine Ashton, i deputati si sono concentrati sulla difficile situazione in Siria e sugli sviluppi politici in Russia, incluso il caso delle Pussy Riot.
Molti gli altri temi all’ordine del giorno della plenaria:
Saranno proposte nuove regole vincolanti per le ristrutturazioni e piani di risparmio energetico per tutte le grandi imprese, sarà proposto un accesso più diretto a soluzioni standard per i problemi tecnici delle imprese, finalizzato ad un taglio nei costi di produzione, ad una diffusione delle migliori pratiche e a una maggiore competitività e voteranno una direttiva concordata tra i rappresentanti di Parlamento e Consiglio affinchè le vittime di reati (circa 75 milioni di persone ogni anno nell’UE) possano godere degli stessi diritti minimi in tutta l’UE (quali il sostegno psicologico, la traduzione e interpretazione).
I deputati proporranno inoltre una nuova strategia per la politica estera affinchè si instauri un nuovo concetto strategico per l’azione esterna dell’UE, volto a valorizzare la coerenza e l’efficacia delle politiche: l’occasione sarà la relazione annuale sulla politica estera e di sicurezza comune (PESC). Una normativa più severa proposta dal PE sul tenore di zolfo nei combustibili delle imbarcazioni avrà invece l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria nelle coste europee e ridurre le morti premature causate dall’inquinamento atmosferico delle navi e si affronterà il tema dei farmaci pericolosi, per arrivare ad un monitoraggio più rigoroso. Infine, sarà votato un progetto legislativo per migliorare l’accesso alle opere orfane e a quelle audiovisive online, soprattutto oltre i confini nazionali e al di là delle barriere linguistiche.
