La Commissione europea ha recentemente registrato una nuova Iniziativa dei cittadini europei (ICE), dal titolo: “Preservare e sviluppare la cultura, l’istruzione, la lingua e le tradizioni dell’Ucraina negli Stati membri dell’UE”.
Attraverso l’iniziativa, i promotori intendono sollecitare l’adozione da parte dell’UE di azioni a sostegno dei rifugiati ucraini volte a preservare il patrimonio culturale; in particolar modo, si propone la creazione, nei Paesi UE con almeno 10mila rifugiati ucraini, di “Centri per l’integrazione e lo sviluppo della cultura e della lingua ucraine nei paesi dell’UE “We Are Together””, nei quali fornire ai rifugiati assistenza e corsi di lingua e cultura.
La Commissione ha verificato il rispetto dei requisiti formali previsti per la registrazione e l’ha ritenuta giuridicamente ammissibile.
Gli organizzatori avranno ora sei mesi di tempo per inaugurare la raccolta firme; quest’ultima dovrà raccogliere, nell’arco di un anno, almeno un milione di sottoscrizioni di cittadini UE provenienti da almeno 7 Paesi diversi.
In caso di esito positivo, la Commissione potrà decidere se dare corso o meno all’iniziativa, motivando in ogni caso la propria decisione.
Per approfondire: il comunicato della Commissione europea