Parlamento europeo: il resoconto della seconda plenaria di febbraio

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Si è conclusa giovedì 16 febbraio a Strasburgo la seconda plenaria del mese del Parlamento europeo.

In apertura della sessione la Presidente Metsola ha guidato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.

Sul versante estero il Parlamento ha esortato la Georgia a concedere la grazia e liberare l’ex Presidente Saakashvili, agli arresti dall’ottobre 2021 con l’accusa di abuso di potere e afflitto da gravi problemi di salute.

Sono state approvate tre risoluzioni per il rispetto dei diritti umani in Russia, Guinea Equatoriale e Eswatini, che hanno evidenziato le condizioni di detenzione inaccettabili degli oppositori politici e la persecuzione nei loro confronti.

Di grande importanza rimane la questione Ucraina: i parlamentari hanno chiesto di prendere realmente in considerazione la possibilità di inviare aerei da guerra, elicotteri, sistemi missilistici e munizioni all’Ucraina per permetterle migliori capacità difensive. Contestualmente è stata richiesta l’adozione di un 10° pacchetto di sanzioni contro la Russia e l’ampliamento della portata di quelle già esistenti nei suoi confronti. Il Presidente Lettone Egils Levits è intervenuto invitando l’Europa a trovare la volontà politica di processare la Russia per i suoi crimini di guerra e dare all’Ucraina la possibilità di un futuro sicuro nell’UE.

Per quanto riguarda l’ambito interno i deputati hanno chiesto ulteriori riforme e l’istituzione di un organo etico indipendente dall’UE per la lotta alla corruzione; nello stesso ambito, a seguito delle rivelazioni di presunte ingerenze straniere e di corruzione in seno al Parlamento, sono state aggiornate le responsabilità della Commissione speciale sulle ingerenze straniere in tutti i processi democratici nell’UE inclusa la disinformazione, essa dovrà individuare carenze nelle regole del Parlamento in materia di trasparenza e lotta alla corruzione.

Per quanto concerne l’energia e la transizione ecologica sono stati approvati definitivamente i nuovi obiettivi vincolanti per la riduzione di emissioni di CO2 di auto e veicoli commerciali leggeri di nuova produzione entro il 2035; inoltre è stato accettato di includere le misure di REPowerEU nei diversi piani nazionali di ripresa e resilienza al fine di accelerare la transizione verde e la contemporanea indipendenza dai combustibili fossili, combattendo la povertà energetica.

Il Parlamento ha anche richiesto all’UE di ratificare celermente la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta alla violenza sulle donne come era già stato richiesto nel 2021 dalla Corte di Giustizia europea.

Tra gli altri argomenti oggetto della plenaria, si segnalano inoltre:

La prossima plenaria si svolgerà il 13 marzo a Strasburgo.

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