I cittadini dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, del Montenegro e della Serbia potranno viaggiare nello spazio Schengen con i nuovi passaporti biometrici senza bisogno di visto, secondo quanto proposto dalla Commissione Europea.
La proposta, che dovrà ora essere approvata dal Consiglio dell’UE consultato il Parlamento Europeo, prevede anche l’impegno a favore della liberalizzazione dei visti per i cittadini di Albania e Bosnia-Erzegovina, Paesi che non hanno ancora soddisfatto pienamente le condizioni necessarie ma che potrebbero farlo entro la metà del 2010.
Le condizioni previste sono le stesse per tutti i Paesi. Mentre perಠl’ex Repubblica iugoslava di Macedonia è riuscita a rispettarle tutte, per la Serbia e il Montenegro l’esenzione dal visto entrerà in vigore soltanto se, entro la data di adozione della proposta da parte del Consiglio, saranno rispettati anche gli ultimi parametri di riferimento, rimasti insoddisfatti. L’Albania e la Bosnia-Erzegovina dovranno invece proseguire gli sforzi per ottenere la raccomandazione positiva della Commissione, perchà© presentano ancora lacune nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, nelle procedure di rilascio dei passaporti e nella gestione dell’immigrazione e delle frontiere. Neanche i residenti in Kosovo beneficeranno per ora della liberalizzazione dei visti, poichà© non sussistono ancora in questo territorio i requisiti tecnici per realizzarla.
«àˆ davvero una buona notizia per i cittadini dei Balcani occidentali, specie per quelli dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, del Montenegro e della Serbia. So bene quanto sia importante per loro poter viaggiare senza visto» ha dichiarato il commissario europeo responsabile per Libertà , Sicurezza e Giustizia, Jacques Barrot, sottolineando che «la proposta è il frutto del duro lavoro delle autorità e dei cittadini di questi Paesi, che sono riusciti a rispettare tutte le condizioni. A loro vanno le mie congratulazioni».
