Montenegro: un altro passo verso l’adesione all’UE

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Il 22 gennaio, la Commissione Affari esteri dell’Europarlamento ha votato, con 50 voti a favore e 1 solo contrario, una risoluzione nella quale si afferma che il Montenegro ha realizzato progressi significativi nel suo percorso verso l’adesione all’UE.

I negoziati di adesione con il Montenegro sono iniziati alla fine di giugno 2012 e da allora si riconoscono gli importanti passi avanti fatti dal Paese: il progetto di relazione adottato dalla Commissione non nasconde però le lacune che il processo di adesione continua a presentare e alle quali occorre porre rimedio.

Il nuovo approccio del processo di allargamento, che vuole grandi sforzi nei settori riguardanti le libertà fondamentali, lo Stato di diritto e la lotta al crimine organizzato fin dalle prime battute dei negoziati di adesione è stato apprezzato dalla Commissione esteri del Parlamento Europeo che ha sollecitato il parlamento montenegrino a sostenere maggiormente l’indipendenza del sistema giudiziario, per sconfiggere la corruzione e l’economia sommersa. Gli eurodeputati esortano altresì il Paese a svolgere adeguate indagini in relazione a tutte le azioni volte a minare la libertà di stampa,uno dei principi ”chiave” dell’Ue, per assicurare alla giustizia gli autori dei recenti violenti attacchi contro rappresentanti dei media montenegrini. I progressi realizzati nella protezione e integrazione delle minoranze sono stati accolti favorevolmente ma si esortano le autorità ad adottare ulteriori misure per contrastare la discriminazione e si garantiscano migliori condizioni di vita, soprattutto dei membri della comunità LGBT .

Preoccupazione viene inoltre espressa per la piaga della povertà infantile  (circa tre bambini poveri su quattro vivono in zone rurali lontane e prive  di accesso ai servizi di base) e per il mancato rispetto della  legislazione in materia dei diritti delle donne e dell’equità di genere.

La risoluzione approvata oggi sarà discussa nella sessione plenaria che si terrà a Strasburgo tra l’11 e il 14 marzo 2013.

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