La Commissione europea ha recentemente proposto l’adozione di un piano da 1,8 miliardi di euro a beneficio della Moldavia, Paese candidato all’ingresso nell’Unione europea.
Il piano, denominato “Piano per la crescita della Repubblica di Moldavia”, si articola lungo 3 direttive: la prima è costituita dallo Strumento di riforma e crescita per la Moldavia, che mira a sostenere alcuni investimenti ritenuti prioritari per lo sviluppo del Paese est europeo (infrastrutture, energia, sanità, etc.); la seconda ha l’obiettivo di accompagnare il Paese nell’accesso al mercato unico europeo; la terza mira a sostenere le riforme ritenute necessarie al Paese per incrementare la competitività e la resilienza del proprio tessuto socio-economico.
Se il piano sarà approvato dal Parlamento e dal Consiglio, la Moldavia presenterà a sua volta il proprio piano di riforme necessario per accedere ai fondi.
In estrema sintesi, si tratta, allo stato, della riproposizione – parziale e su differente scala – del Dispositivo per la ripresa e la resilienza che ha finanziato i PNRR dei Paesi UE dopo la pandemia.
Per approfondire: il comunicato della Commissione