Martedì 3 dicembre, ore 18.00 – Saluzzo
Quo vadis, Europa?
Il 9 maggio dell’anno prossimo ricorrerà il settantesimo anniversario della celebre Dichiarazione con la quale l’allora ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, propose la creazione di una Comunità europea i cui membri mettessero in comune le proprie produzioni di carbone e acciaio. Fu la prima tappa di un lungo – e non sempre facile – percorso di integrazione europea, intrapreso da sei Stati che ancora portavano i segni dei terribili conflitti fratricidi che li avevano visti opposti nei decenni precedenti.
Da allora, molta strada è stata fatta, ma molta resta ancora da fare: a trent’anni dall’abbattimento del muro di Berlino, all’interno dell’Europa si agitano impulsi nazional-populistici che espongono a rischi crescenti le nostre democrazie, rivelatesi fragili dinanzi alle conseguenze dell’ultima crisi economica e tutt’ora alle prese con le sfide poste da un mondo del lavoro in continua trasformazione e dalla necessità di promuovere politiche ambientali incisive e tempestive; ai confini dell’Europa, la crisi del multilateralismo, i conflitti e le tentazioni egemoniche di numerosi attori internazionali pongono seri rischi per la nostra sicurezza.
“Che cosa farà da grande questa piccola Europa?” è l’interrogativo cui proveremo a rispondere nel periodico incontro promosso da APICE – Associazione per l’Incontro delle Culture in Europa, e EUROPE DIRECT CUNEO, con il patrocinio del Comune di Saluzzo, il martedì 3 dicembre, alle 18.00, nella Sala degli Specchi della Fondazione A.BERTONI, in Piazza Montebello 1.
L’evento è parte del ciclo di appuntamenti “Cinque giornate per l’Europa” che vede APICE e EDIC CUNEO promuovere in diverse città della Provincia di Cuneo eventi dedicati all’Unione europea e alle tematiche ad essa inerenti.
Sono benvenuti tutti i cittadini d’Europa di ogni nazionalità, opinione e colore.
