L’8 ottobre 2024, la Commissione Europea ha presentato due proposte per digitalizzare passaporti e carte d’identità attraverso una “applicazione di viaggio digitale dell’UE“, prevista per il 2030, per facilitare i viaggi da e verso lo spazio Schengen. Questa iniziativa mira a velocizzare i controlli alle frontiere, che nel 2023 hanno registrato quasi 600 milioni di attraversamenti, senza compromettere la sicurezza.
Le credenziali di viaggio digitali, basate sui dati contenuti nei passaporti e nelle carte d’identità biometriche, saranno disponibili su smartphone su base volontaria. I viaggiatori potranno inviare in anticipo i documenti tramite l’app, permettendo alle autorità di frontiera di effettuare verifiche anticipate, riducendo i tempi di attesa e facilitando la libera circolazione. L’applicazione di viaggio digitale dell’UE sarà sviluppata con il supporto di eu-LISA e consentirà ai cittadini dell’UE e non UE con passaporti biometrici di gestire le proprie credenziali di viaggio in modo sicuro, rendendo più difficile l’uso di documenti falsi e concentrando le risorse sui controlli contro la criminalità transfrontaliera.
Queste proposte si inseriscono nella strategia Schengen 2021, che punta a rafforzare la gestione delle frontiere esterne, e fanno parte degli obiettivi del decennio digitale europeo, che prevede la digitalizzazione dei servizi pubblici e l’accesso all’identificazione digitale per tutti i cittadini UE entro il 2030. L’iniziativa supporta anche la “Bussola per il digitale”, un piano strategico per promuovere la trasformazione digitale in Europa, migliorando l’accesso ai servizi e garantendo una maggiore sicurezza.
Per ulteriori informazioni: Proposta di regolamento che istituisce “l’applicazione di viaggio digitale dell’UE”.; Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce credenziali di viaggio digitali basate sulla carta d’identità. ; Domande e risposte sull’applicazione di viaggio digitale dell’UE; Sicurezza dei documenti — Commissione europea (europa.eu)