Al via oggi, lunedì 7 ottobre, la ventiduesima edizione della Settimana europea delle Regioni e delle Città, il più importante evento dedicato alle politiche regionali.
Un ricchissimo cartellone di incontri accompagnerà i 10 mila partecipanti, tra rappresentanti politici, funzionari, accademici e volontari del terzo settore, durante la quattro giorni di Bruxelles.
Tra i tanti eventi, ci sarà la consegna del premio Megalizzi-Niedzielski per aspiranti giornalisti, in onore dei due giovani che persero la vita nel 2018 in un attacco terroristico a Strasburgo. È un modo per portare avanti gli ideali europei in cui credevano, incoraggiando nuovi cronisti a intraprendere questo percorso. Si sottolinea così l’importanza di un’informazione libera, plurale e di qualità.
Come ogni anno, anche questa volta, le città presenteranno esempi virtuosi della propria capacità di creare crescita e occupazione e di attuare le politiche di coesione dell’UE.
Le Regioni e le Città infatti partecipano alla realizzazione della maggior parte delle politiche dell’Unione e sono responsabili di un terzo della spesa pubblica (2 100 miliardi di euro all’anno) e di due terzi degli investimenti pubblici (circa 200 miliardi di euro), che devono essere utilizzati secondo le normative dell’UE.
La manifestazione è nata nel 2003, quando le rappresentanze locali e regionali presso l’Unione Europea presenti a Bruxelles hanno aperto le porte ai visitatori su iniziativa del Comitato europeo delle Regioni. Nel corso degli anni l’iniziativa si è trasformata in un appuntamento immancabile.
Per approfondire: leggi il Comunicato della Commissione Europea