Il tasso di inflazione annuale nel mese di maggio è salito al 3,9% nell’UE e al 3,7% nella zona euro, rispetto al 3,6% e al 3,3% rispettivamente rilevati in aprile e al 2,1% e 1,9% registrati un anno prima, nel maggio 2007.
Eurostat osserva come, rispetto al mese di aprile, in maggio l’inflazione è aumentata in 21 Stati membri e rimasta stabile in tre, con i tassi annuali più bassi rilevati nei Paesi Bassi (2,1%), in Portogallo (2,8%) e in Germania (3,1%), mentre i più elevati hanno riguardato la Lettonia (17,7%), la Bulgaria (14%) e la Lituania (12,3%). L’Italia si attesta esattamente sui valori medi della zona euro, con un tasso di inflazione in maggio al 3,7% rispetto all’1,9% di un anno prima.
Tra le varie componenti, i tassi annuali più elevati in maggio hanno riguardato i prodotti alimentari (6,4%), i trasporti (5,9%) e le abitazioni (5,7%), mentre tra i sub-indicatori i carburanti (+0,55%), gli oli commestibili (+0,35%), latte, formaggi e uova (+0,21%) sono stati quelli con un maggiore impatto sull’aumento dell’inflazione.