Sarà inaugurato il 19 giugno l’Ufficio Europeo di Sostegno per l’Asilo (EASO. European Asylum Support Office) con sede a La Valletta sull’isola di Malta.
Le attività dell’EASO sono in realtà iniziate nel novembre 2010 anche se l’operatività completa sarà attiva dal 20 giugno,Giornata mondiale del rifugiato.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla commissaria europea agli Affari interni Cecilia Malmstrà ¶m che presenzierà all’inaugurazione e secondo la quale l’EASO sarà «un valido supporto agli Stati membri» soprattutto per quelli «il cui sistema di asilo deve essere semplicemente reso più equo ed efficiente».
Malmstrà ¶m ha definito l’EASO «uno strumento indispensabile per realizzare un sistema europeo comune di asilo più globale e protettivo» superando la variabilità delle procedure che oggi si registra tra i diversi Stati membri.
Alla cerimonia inaugurale presenzieranno anche un rappresentato dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR-UNHCR), le autirità maltesi (il primo ministro Lawrence Gonzi e il ministro della Giustizia e degli Affari interni Carmelo Mifsud Bonnici), rappresentati della presidenza di turno dell’UE (Ungheria) e di quella che si insedierà il primo luglio (Polonia), eurodeputati e ambasciatori degli Stati membri.
Compito principale dell’EASO è sostenere gli Stati mebri nell’attuare una politica dell’asilio coerente ed equa attraverso attività di formazione, scambio di buone prassi e diffusione di informazioni attemdibili sui Paesi di origine dei richiedenti asilo.
Squadre speciali di esperti (messi a disposizione da Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Ungheria, Paesi Bassi, Romania, Slovacchia, Svezia e Regno Unito) vengono inviate dall’EASO nei Paesi sottoposti a «pressione particolare» a causa di un numero ingente e inatteso di domande, con il compito di fornire sostegno tecnico e operativo.