La presidente del Kosovo Atifete Jahjaga ha avuto una serie di incontri con l’Alto rappresentante per la Politica Estera Catherine Ashton, con il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy e con i deputati della commissione Affari esteri.
In tutti gli incontri è emersa con chiarezza la conferma della prospettiva europea per il Kosovo e la determinazione delle istituzioni UE nella costruzione di relazioni più forti che non possono prescindere nà© dal coinvolgimento e dalla partecipazione della società civile nà© dal rafforzamento e dall’evoluzione del ruolo della missione EULEX.
Altrettanto importante è ritenuta la prosecuzione del dialogo Pristina-Belgrado che ha avuto un passaggio importante nell’ accordo raggiunto il 2 settembre in materia di libera circolazione delle merci e registri catastali definito da Van Rompuy «soluzione veramente europea ad alcune questioni veramente complesse».
Molto resta da fare per avvicinare il Kosovo all’Europa» in particolare impegnandosi nelle riforme e nel consolidamento dello Stato di diritto, mentre destano ancora preoccupazione, soprattutto in Parlamento, i recenti incidenti tra la comunità serba e le forze di polizia del Kosovo e mentre non puಠancora dirsi chiusa la questione del riconoscimento dell’indipendenza della provincia serba a maggioranza albanese, al quale non hanno ancora provveduto Cipro, Grecia, Spagna, Repubblica Slovacca e Romania.











