La neo-eletta Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha recentemente presentato l’elenco dei Commissari designati e l’articolazione della Commissione europea per i prossimi 5 anni.
I Vicepresidenti – ciascuno responsabile dell’attuazione di una specifica priorità politica – saranno otto.
Tre di loro, nominati vicepresidenti esecutivi, rivestiranno contemporaneamente l’incarico di Commissario e di Vicepresidente responsabile:
Frans Timmermans (Paesi Bassi): vicepresidente esecutivo, incaricato del coordinamento del Green Deal europeo e della gestione della politica di Azione per il clima
Margrethe Vestager (Danimarca): vicepresidente esecutiva, Commissaria per la Concorrenza e incaricata del coordinamento dell’agenda digitale europea
Valdis Dombrovskis (Lettonia): vicepresidente esecutivo, incaricato del coordinamento delle attività “per un’economia al servizio delle persone” e Commissario per i Servizi finanziari
Di seguito i nominativi degli altri cinque Vicepresidenti e le rispettive priorità politiche:
Josep Borrell (Spagna): Alto rappresentante dell’Unione per la Politica estera e la politica di sicurezza
Věra Jourová (Repubblica Ceca): Valori e trasparenza
Margaritis Schinas (Grecia): Protezione del nostro stile di vita europeo
Maroš Šefčovič (Slovacchia): Relazioni interistituzionali e prospettive strategiche
Dubravka Šuica (Croazia): Democrazia e demografia e coordinamento delle attività della Commissione nell’ambito della “conferenza sul futuro dell’Europa”
Gli altri Commissari designati e le rispettive deleghe:
Johannes Hahn (Austria): Bilancio e amministrazione
Didier Reynders (Belgio): Giustizia e Stato di diritto
Mariya Gabriel (Bulgaria): Innovazione e gioventù
Stella Kyriakides (Cipro): Salute
Kadri Simson (Estonia): Energia
Jutta Urpilainen (Finlandia): Partenariati internazionali
Sylvie Goulard (Francia): Mercato interno e direzione generale dell’Industria della difesa e dello spazio
László Trócsányi (Ungheria): Vicinato e allargamento
Phil Hogan (Irlanda): Commercio
Paolo Gentiloni (Italia): Economia
Virginijus Sinkevičius (Lituania): Ambiente e oceani
Nicolas Schmit (Lussemburgo): Lavoro
Helena Dalli (Malta): Uguaglianza
Janusz Wojciechowski (Polonia): Agricoltura
Elisa Ferreira (Portogallo): Coesione e riforme
Rovana Plumb (Romania): Trasporti
Janez Lenarčič (Slovenia): Gestione delle crisi
Ylva Johansson (Svezia): Affari interni
Il processo di approvazione e nomina prevede ora la sottoposizione dei candidati ad audizione da parte delle commissioni parlamentari competenti. Le audizioni avranno luogo dal 30 settembre al 8 ottobre.
Ultimate le singole audizioni, il Parlamento europeo dovrà infine approvare la composizione del collegio nel suo complesso.