Si chiama ROMACT il programma di intervento con il quale il Consiglio d’Europa e la Commissione europea uniscono le forze per sostenere gli sforzi delle autorità locali per l’integrazione dei cittadini di origine rom.
Lo hanno annunciato il Segretario generale del Consiglio d’Europa Thorbjørn Jagland e il commissario europeo per l’Occupazione, gli Affari sociali e l’Inclusione László Andor e vi aderiscono cinque Paesi: Bulgaria, Ungheria, Italia, Slovacchia e Romania, con la partecipazione di una quarantina di autorità locali.
ROMACT, sostenuto anche dall’Alleanza Europea delle città e delle Regioni per l’inclusione dei rom intende mobilitare l’impegno e l’assunzione di responsabilità delle autorità locali sostenendole nella traduzione degli impegni in azioni concrete. Secondo dati UE sarebbero 10 – 12 milioni i rom che quotidianamente vivono situazioni di pregiudizio, intolleranza, abuso.
Tra le attività sostenute figurano azioni di peer education, coaghing e mentorin. Le risorse stanziate ad oggi ammontano a un milione di euro ma si prevede un ulteriore stanziamento di pari entità finalizzato al rafforzamento dei progetti locali.