Dal 1° gennaio 2025, Romania e Bulgaria sono entrate a pieno titolo nell’Area Schengen, la quale prevede l’abolizione dei controlli di frontiera alle persone in ingresso nei Paesi aderenti, all’insegna dell’avanzamento della libertà di circolazione e dell’intensificazione del commercio e del turismo. A dire il vero, i controlli di frontiera via aria e via mare in questi due Stati erano venuti meno già dal 31 marzo 2024, ma si è dovuto attendere l’anno nuovo per la loro piena ammissione nello Spazio comune.
Dopo che la Commissione aveva stabilito la loro idoneità all’ingresso in Schengen nel 2011, e a seguito di più di un decennio in cui Romania e Bulgaria hanno dato dimostrazione di avere i requisiti per potervi accedere, questo lungo processo si è infine concluso con esito positivo.
Attualmente, le regole Schengen sono state sottoscritte da 25 Stati UE su 27 (Irlanda e Cipro esclusi), e da 4 Paesi non-UE (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein).
Per approfondire: Bulgaria e Romania entrano nell’area Schengen
parlamento europeo/schengen-guida alla zona europea senza frontiere