Il 19 settembre la Commissione europea ha pubblicato la seconda relazione annuale sull’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza che finanzia i PNRR.
Fino al primo settembre di quest’anno la Commissione ha erogato un importo totale di 153,4 miliardi di euro per la realizzazione degli investimenti e delle riforme concordati.
La relazione presenta esempi di come i finanziamenti del dispositivo abbiano contribuito a realizzare riforme e investimenti in settori quali la transizione climatica e digitale, l’azione sociale, l’assistenza sanitaria e la resilienza socioeconomica e istituzionale.
Ad esempio, più di 6 milioni di persone hanno partecipato ad attività di istruzione e formazione e 5,8 milioni di persone hanno beneficiato di misure di protezione da catastrofi legate al clima.
È stato recentemente istituito un quadro di valutazione della ripresa e della resilienza, un portale online che registra i progressi compiuti nell’attuazione del dispositivo nel suo complesso e di ciascun piano nazionale.
La relazione contiene anche i progressi realizzati con il piano REPowerEU, lo strumento volto a ridurre la dipendenza energetica dell’Unione (anche date le difficoltà causate dal conflitto russo-ucraino).
La Commissione Europea ha evidenziato anche i problemi amministrativi ed economici che alcuni Stati stanno affrontando in questo periodo, la maggior parte di tali questioni sono provocate dall’inflazione e dalla difficoltà di approvvigionamento di materie prime.
Per questa ragione la Commissione nel 2023 ha ulteriormente rafforzato la solidità del suo quadro di controllo, in modo tale da garantire a tutti i paesi membri il rispetto regolare dei fondi e da ottenere una tutela efficace degli interessi finanziari dell’Unione.
La Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Abbiamo finanziato scuole e ospedali nuovi e moderni, abbiamo sostenuto imprese e famiglie e abbiamo rafforzato la resilienza della nostra Unione in modo che nessuno sia lasciato indietro.”
Per un ulteriore approfondimento: NextGenerationEU: saldamente avviata l’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza, il report al Parlamento e al Consiglio
