Il Consiglio Europeo per le Energie rinnovabili (EREC) il Forum Europeo per le Fonti di Energia Rinnovabile (EUFORES) e Green Peace Europa sono i promotori di una petizione indirizzata ai decisori politici regionali, nazionali ed europei ai quali si chiede di «dare il buon esempio e di farsi promotori di un vero scenario sostenibile al 2050», anno in cui tutta l’energia consumata nell’UE dovrebbe venire da fonti rinnovabili.
I promotori della petizione invocano «coraggio per attuare i decisivi cambiamenti nel modo in cui produciamo e consumiamo energia». Tali cambiamenti produrrebbero risparmi economici (ogni cittadino dell’UE spende oggi 700 euro all’anno per importare combustibili fossili) dando impulso allo sviluppo, garantendo indipendenza energetica e contrastando i cambiamenti climatici.
L’obiettivo enunciato, sostiene il testo della petizione, è raggiungibile «a patto che già oggi vengano adottate le giuste misure».
I promotori chiedono, dunque, agli Stati membri: la puntuale e rapida implementazione della direttiva sulle energie rinnovabili, il conferimento di valore giuridicamente vincolante all’obiettivo enunciato dal pacchetto 20-20-20 in materia di energie rinnovabili (che siano, cioè, pari al 20% dei consumi energetici totali), l’eliminazione di tutti i sussidi a favore delle energie fossili e del nucleare e il supporto finanziario a tutte quelle misure che favoriscono energie rinnovabili ed efficienza energetica.
àˆ richiesto, infine, il riorientamento delle risorse disponibili per ricerca e sviluppo verso le priorità dell’energia sostenibile.